Prato, 30 marzo 2020 - E’ morto domenica a Prato (risiedeva nella frazione di Iolo) all’età di 80 anni, Giordano Paolini personaggio conosciutissimo nel ciclismo non solo toscano. Qualche giorno fa, sottoposto al tampone per il coronavirus, era risultato positivo, ed era stato ricoverato nel reparto che è stato attrezzato nel vecchio ospedale di Prato.
Negli ultimi giorni si sono purtroppo registrate complicazioni ed oggi è sopraggiunta la morte.
Operaio tessile, Giordano Paolini era stato a suo tempo direttore sportivo e dirigente nel ciclismo toscano, per poi rimanere nell’ambiente del pedale e per tantissimi anni ha fatto parte di vari staff di emittenti televisive toscane, impegnate nelle riprese delle gare ciclistiche, nel ruolo di autista di quello che veniva definito lo studio mobile.
Assieme a lui per chi scrive, quante trasferte, quante gare seguite dai professionisti ai cicloamatori. Giordano Paolini era amico di tantissimi corridori, personaggio conosciuto da tutti nell’ambiente del pedale, che lo ricorda e lo piange con profondo affetto. La morte in questo periodo non consente nemmeno di rendergli il doveroso omaggio. Alla moglie, ai figli, ai parenti giungano le espressioni del più vivo cordoglio da parte del movimento ciclistico nazionale e regionale.