Prato, 16 ottobre 2020 - La paura della seconda ondata di contagio da Coronavirus agita la comunità cinese di Prato, una delle più numerose d'Europa. Più di 1400 bambini, circa il 30% degli alunni cinesi che frequentano le scuole elementari e medie di Prato, sono regolarmente assenti dalle loro classi negli ultimi giorni.
I dati, forniti dall'assessore comunale all'Immigrazione Simone Mangani, rendono merito della preoccupazione delle istituzioni cittadine riguardo al comportamento della comunità orientale che sarebbe causata dalla paura del contagio da Covid. I cinesi a Prato, circa 25mila residenti registrati all'anagrafe, costituiscono la comunità straniera più numerosa della città.
Rispondendo a un question time in Consiglio comunale l'amministrazione comunale ha inoltre precisato che sono 53 le richieste di attivazione del percorso di educazione parentale arrivate da parte di famiglie orientali fino ad oggi e che ci sono 88 nuclei familiari cinesi raggiunti dal servizio di mediazione attivato dall'assessorato all'immigrazione per aprire un dialogo.