REDAZIONE PRATO

Coronavirus, Striscia la Notizia nella Chinatown di Prato

La popolare trasmissione ha dedicato un servizio alle reazioni della città con la più grande comunità cinese d'Europa

La troupe di Striscia a Prato con Chiara Squaglia  e (a sinistra) Marco Limberti

La troupe di Striscia a Prato con Chiara Squaglia e (a sinistra) Marco Limberti

Prato, 31 gennaio 2020 - Il Coronavirus nel mirino di Striscia la notizia. Il popolare programma di Canale 5 nella puntata di ieri sera (giovedì 30) ha dedicato un servizio di Chiara Squaglia al morbo diffuso in Cina e che tante apprensioni sta suscitando a Prato, dove ha sede la più grande comunità cinese d'Europa. In onda le opinioni dei pratesi autoctoni e dei cinesi residenti in città sui timori e sui metodi ai quali si ricorre per fronteggiare l'eventuale epidemia.

L'inviata di Striscia ha raccolto alcune testimonianze, da semplici passanti a rappresentanti istituzionali come il consigliere comunale Marco Wong che ha spiegato come la decisione di annullare le sfilate in occasione del capodanno sia stata presa in segno di solidarietà tanto da aver destinato i fondi risparmiati alle popolazioni benefiche e non certo per ragioni sanitarie.

Poi la parola è andata alla virologa Maria Rita Gismondo, che ha rassicurato sulla situazione, ma Chiara Squaglia ha anche mostrato come le farmacie siano state prese d'assalto alla ricerca di mascherine, ormai introvabili e comprate soprattutto da clienti cinesi.