REDAZIONE PRATO

"Correre in bicicletta serve a ridurre lo stress" Diversi studenti praticano questa disciplina

Dalle corse in pista e in strada alla mountain bike. Ecco le categorie dove i. piccoli ciclisti gareggiano.

"Correre in bicicletta serve a ridurre lo stress" Diversi studenti praticano questa disciplina

Il ciclismo è uno degli sport meno frequentati dai ragazzi ma, nella nostra realtà dei Comuni medicei, è amato da tanti perché dà molti benefici quali riduzione dello stress e potenziamento dei muscoli delle gambe, come testimoniano tre ragazzi intervistati a scuola: Niccolò, Sara e Pietro. Sara ci ha detto che lo pratica da sette anni e corre principalmente su strada e pista a Firenze dove si trova un velodromo in cui hanno corso importanti ciclisti. Poggio ha anche una ciclista su strada e su pista illustre: Vittoria Guazzini (nella foto). Questo sport ha diverse categorie suddivise in base all’età: si parte da G0 che include i giovanissimi fino a 6 anni e arriva fino a G6, ragazzi tra 11 e 12 anni, si prosegue con gli esordienti e gli allievi professionisti. La sua passione è nata per caso, dopo aver provato per curiosità e non ha più smesso trovando dei benefici nell’allenare i muscoli, ricaricandosi dopo una giornata lunga e soprattutto scaricando le tensioni accumulate. Niccolò e Pietro fanno moutain bike; Niccolò corre da 4 anni, gareggia in piste e circuiti e la cosa che più lo attrae è fare i salti mentre la sua unica paura è che la bici possa rompersi avendo un costo abbastanza alto. Pietro si è appassionato a questo sport da circa tre anni, lo pratica in maniera non agonistica.