Il guasto causato da un topo, che ha mandato in corto circuito il sistema elettrico del Palazzo di giustizia, a ieri non era stato ancora riparato. Il Ministero, informato tempestivamente del serio danno dal presidente facente funzione del Tribunale, Lucia Schiaretti e del procuratore Luca Tescaroli, ha concesso l’autorizzazione per i lavori di somma urgenza. Allo stato attuale, intanto sono iniziate le prime attività di lavoro e sono in corso, mentre da verifica sul campo alcune parti del Palazzo di giustizia ricevono corrente. Tra i prossimi step previsti in Palazzo di giustizia c’è una seduta della Conferenza permanente, che si terrà domani.
Un caso che fa riaccendere i fari sulle condizioni in cui versa da troppo tempo il Palazzo di giustizia pratese, tra opere avviate e non terminate.
Chiara La Porta, deputato di Fratelli d’Italia, annuncia che presenterà un’interrogazione parlamentare insieme al collega Michelotti. "La presenteremo ad inizio settimana e chiederemo che tipo di tecnolgie ci sono al Tribunale di Prato, su quanto sia sicura la parte dei server. Non ci si può permettere che certe parti del server contenenti dati sensibili importanti siano in balia di imprevisti come quello accaduto nei giorni scorsi".
"Come le condizioni del carcere, anche quelle del tribunale sono specchio di una città come Prato colpita da evidenti criticità – afferma l’onorevole Erica Mazzetti deputato di Forza Italia – Per troppi anni certe strutturepubbliche hanno vissuto nel completo abbandono di gestione: un situazione che abbiamo denunciato più volte. Non è certamente colpa del Governo se il tribunale o il carcere versano in certe condizioni".
Per Marco Furfaro, capogruppo Pd in commissione Affari sociali alla Camera e membro della segreteria nazionale del Pd, "A Prato c’è un tribunale, ma spesso manca lo Stato. Colpevolmente assente da troppi anni. Il piccolo topo ha avuto terreno fertile grazie all’inerzia di questi anni – tuona – Da due anni chiedo al governo di intervenire, a gennaio di questo anno sono persino riuscito a far approvare anche un atto che impegnava il governo a predisporre tutte le misure necessarie per i lavori strutturali del Tribunale. Nel frattempo, tante passerelle, annunci e zero fatti. Conoscendo la destra, accuseranno il topo di essere comunista".
Sara Bessi