Prato, 1 marzo 2021 - La curva dei contagi rimane stabile nel fine settimana, segnando ieri cinque positivi in più al Covid rispetto a sabato. Ieri 69 nuovi casi, a conferma che la circolazione del virus ha ripreso a correre. In particolare, 48 contagi registrati a Prato città, 3 a Cantagallo, 5 a Carmignano, 4 a Montemurlo, uno a Poggio a Caiano, 7 a Vaiano e uno a Vernio. Nella vicina Pistoia, da ieri passata a zona rossa, le cose vanno ancora peggio con 125 nuovi casi, dopo i 108 di sabato. E poi purtroppo a Prato c’è stato il decesso di un’anziana ospite della rsa della Pietà: si tratta di una donna di 99 anni morta mentre era ricoverata al Santo Stefano dopo avere contratto il virus. Il numero delle vittime dall’inizio della pandemia sale così a quota 317.
A suggerire che la situazione non è delle più serene c’è anche il fatto che nelle ultime ore l’’ospedale di Galciana ha ulteriormente potenziato i posti disponibili ad accogliere pazienti Covid. E in effetti risulta in via di saturazione l’area medica Covid con 71 ricoverati a fronte di 72 letti a disposizione (sabato i degenti erano 64), mentre in terapia intensiva i ricoveri Covid sono 18 a fronte di 20 posti letto disponibili. Le cure intermedie nella rsa La Melagrana sono al completo da un paio di giorni (42 ricoverati) mentre al Centro Covid Pegaso i pazienti presenti sono 19 a fronte di 23 posti letto disponibili. Una situazione che i vertici dell’azienda sanitaria ritengono ancora sotto controllo, ma che viene quotidianamente monitorata e accompagnata dalla rimodulazione dei posti del presidio ospedaliero a seconda delle necessità, che purtroppo, come nel resto d’Italia, sono sempre più stringenti. Ricordiamo che l’ospedale poche settimane fa ha inaugurato due nuovi spazi, le cosiddette ali, che sono destinate ad accogliere pazienti Covid se il numero dei ricoveri dovesse ulteriormente aumentare. E non è escluso che in un’ottica di gestione di area vasta quelle due ali possano accogliere, come ha già successo durante le precedenti ondate dell’epidemia, anche pazienti provenienti da altri ospedali della stessa Asl Centro. Intanto, dopo numerosi casi casi registrati in strutture scolastiche del territorio, scatta l’allarme nella scuola materna della suore di Galciana, dove dopo uno screening sono risultate positive due religiose. Adesso sono attese le disposizioni dell’ufficio di igiene dell’Asl riguardo ad un’eventuale quarantena per i bambini che frequentano l’asilo.
Per quanto riguarda la situazione della Toscana, ieri i nuovi contagi sono stati 1.068, facendo arrivare il totale dei positivi a quota 133.518. Nelle ultime 24 ore eseguiti 14.034 tamponi molecolari e 5.082 tamponi antigenici rapidi, il 5,6% dei quali è risultato positivo. L’età media dei 1.068 nuovi positivi è di 43 anni circa (il 20% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 33% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 6% ha 80 anni o più). I ricoverati sono invece 1.077 (24 in più rispetto a sabato), di cui 168 in terapia intensiva (2 in più). Purtroppo il numero dei decessi è sempre alto: ieri 13, di cui 6 uomini e 7 donne con un’età media di 84 anni. Sa.Be.