
Al centro il sindaco Calamai
Comune di Montemurlo, Anpi Prato, Fondazione Cdse, Museo della Deportazione e Resistenza di Prato, Cgil Prato insieme per celebrare gli 80 anni dalla Liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo. "Con i testimoni diretti di quei giorni che sono sempre più rari, è importante fare memoria di quello che è successo e far conoscere, soprattutto ai giovani, il vero significato del 25 aprile", così il sindaco Calamai presenta le iniziative che coinvolgeranno cittadini e studenti.
Sabato nella galleria della Sala Banti (piazza della Libertà) l’apertura della mostra "25 aprile, Liberati da chi? Liberati da che cosa?", che racconta la Liberazione attraverso foto e frasi celebri di uomini e donne delle istituzioni a cura di Anpi Prato. L’inaugurazione della mostra, che resterà visibile fino al 4 maggio, si svolgerà martedì 22 aprile alle 18 con un aperitivo offerto dallo Spi-Cgil.
Ssempre martedì alle 21,15 si svolgerà la proiezione del film "I sette fratelli Cervi" (1968) di Gianni Puccini, la storia vera dei sette fratelli Cervi, eroi della resistenza, fucilati dai tedeschi nel dicembre del 1943.
Venerdì 25 aprile, giorno della Liberazione, si svolgerà la cerimonia istituzionale alle 12,15 in piazza della Repubblica di fronte al municipio. Il cartellone prosegue lunedì 5 maggio alle 11 al liceo Brunelleschi con l’incontro per gli studenti dal titolo "La Resistenza delle donne, dalle memorie di voci ai podcast “Ribelli” e Teresa e le altre" a cura della Fondazione Cdse e del Museo della Deportazione e Resistenza.
Il 7 maggio ore 18 alla biblioteca comunale Bartolomeo Della Fonte Gabriele Cecconi presenta il suo libro ’La città delle cento ciminiere’ in dialogo con Angela Riviello, presidente dell’Anpi. Il programma si chiude il 21 maggio ore 18, sempre alla biblioteca con l’incontro "Galassia Nera", l’inchiesta curata dal gruppo di ricercatori di Storia Patria indipendente sui movimenti di estrema destra.