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Dal mio punto di vista, il libro di Boccia

Paolo Boccia, cieco a 16 anni, racconta con sincerità la sua vita e come ha affrontato l'incidente con tenacia e ottimismo. Una storia di coraggio e rinascita, presentata oggi alle 18.30 al Consorzio Mediolanum.

Dal mio punto di vista, il libro di Boccia

Paolo Boccia (nella foto) è nato a Firenze e quando aveva solo 16 anni, nell’ottobre del 1984, è diventato cieco a seguito di un terribile incidente con la moto. Nel libro "Dal mio punto di vista" pubblicato dalla casa editrice Le Lettere, racconta con sincerità e semplicità, la sua vita e il modo in cui è riuscito, con tenacia e tanto ottimismo, a trasformarsi, dal giorno dell’incidente, nell’uomo che è oggi, con un lavoro gratificante, tanta intelligente ironia e una famiglia da amare. Una storia di coraggio e rinascita, che vuole essere di ispirazione per tutti. Il libro sarà presentato oggi alle 18.30 al Consorzio Mediolanum, in piazza San Marco. A parlarne con l’autore ci sarà la giornalista Daniela Lombardi. Boccia ha conseguito la laurea in fisioterapia e lavora al CTO di Firenze dal 1990. Coltiva le sue passioni con entusiasmo: le auto, gli animali, in particolare i cani, e i viaggi che gli permettono di conoscere costumi, sapori e profumi del mondo, ma soprattutto la musica. Ha iniziato giovanissimo a trasmettere come speaker in radio, per poi fondare, nel 1991, l’agenzia di management Master Star. E’ sposato con Chiara e dalla loro unione, ne 2014, è nata Rachele. Dal mio punto di vista è il suo primo libro.