Tante volte nella storia degli studi professionali pratesi si è assistito alla fine di esperienze, anche di successo, col momento del pensionamento dei fondatori. Un’ipotesi che Galileo Pacini e Patrizio Puggelli, fondatori nel 1981 dello Studio Tecnico Edilprogetti, uno dei più longevi dell’area metropolitana, non hanno mai voluto prendere in considerazione. Una soluzione che oggi viene definitivamente scongiurata con il rinnovo, nel segno della continuità, della società di ingegneria e architettura di via Bovio. Dopo la recente scomparsa di Pacini, infatti, Edilprogetti ha deciso di rinnovarsi con quattro amministratori e direttori tecnici. Patrizio Puggelli resta così alla guida della società, ma viene affiancato dagli ingegneri Andrea Puggelli e Antonio Primi e dall’architetto Beatrice Azzini, tutti cresciuti nella società di via Bovio che adesso arrivano a dirigere. Uno studio tecnico che oggi conta su quattro architetti, sei ingegneri, tre geometri e un amministrativo, garantendo un pool di professionisti in grado di coordinare un’opera dall’inizio alla fine. "L’obiettivo è di consolidare la nostra posizione di studio fra i più importanti di Prato, guardando al contempo al futuro – spiegano i quattro amministratori -. Alla clientela garantiamo qualità, massima professionalità, entusiasmo e una disponibilità totale verso qualsiasi esigenza. Con questa operazione gettiamo le basi per un futuro di crescita e per creare nuove esperienze professionali". Edilprogetti ha realizzato edilizia residenziale per oltre un milione di metri cubi, edilizia commerciale e direzionale per oltre due milioni di metri cubi, edilizia produttiva, artigianale e industriale per oltre 3 milioni di metri cubi e infrastrutture primarie a servizio di lottizzazioni per una superficie di circa 4 milioni di metri quadri. Gli inizi della società sono legati al mondo dell’edilizia dei consorzi artigiani. Poi nel corso degli anni Edilprogetti ha progettato la sede della facoltà di architettura e disegno industriale di Calenzano, il ponte sull’A11 in via Berlinguer, è stato consulente del Consorzio Macrolotto 2, dell’Interporto della Toscana Centrale, si è occupato della progettazione del Conventino di Firenze, e di recente ha seguito l’ampliamento dei reparti covid del Santo Stefano. "Dal 2012 lavoriamo anche all’estero, realizzando opere in Cina, Uganda, Congo e Marocco fra residenziale, uffici e commerciale", conclude Patrizio Puggelli.
CronacaDal ponte sull’A11 al reparto Covid, Edilprogetti si rinnova