Dalla minifilatura al riuso. Negli stand c’è anche show: "Migliorare la competitività"
PRATO
Prodotti attrattivi per qualità e colori, proposte dove tradizione e innovazione vanno a braccetto e largo negli stand ad allestimenti che evidenziano l’artigianalità della produzione e le nuove frontiere dello smaltimento dei rifiuti tessili. Prato ha messo in mostra il meglio di sé a Milano Unica, 39esima edizione, quando ancora il mercato langue, il distretto è fermo come non mai e si cerca una iniezione di fiducia per il domani. "E’ bello vedere il distretto tessile che continua a credere in se stesso investendo in qualità e innovazione": è il commento a caldo della sindaca Ilaria Bugetti che ieri ha visitato gli stand pratesi. "Ho visto tanti buyers da tutto il mondo agli stand delle nostre imprese. E’ un bel segnale confermato dalla soddisfazione degli imprenditori – dice – Mi riempie di orgoglio vedere la voglia di fare e di investire per il futuro delle imprese pratesi. E’ questa la strada per restare sui mercati internazionali". Bugetti ha ribadito di voler stare a fianco degli imprenditori tentando di dare "al distretto le risposte che cerca per migliorare la competitività. Un traguardo che si raggiunge attraverso investimenti in infrastrutture, in transizione energetica e tecnologica e in sostenibilità". Tra le novità allo stand della Fortex di Roberto Rosati troviamo lo spazio dedicato al progetto Wetex con l’ultimo ritrovato: gli scarti tessili non più riciclabili sono stati trasformati in prodotti per il packaging. "La fiera è partita alla grande – dice Rosati – sebbene il momento non sia facile. E’ un buon segnale. Il progetto Wetex sta riscuotendo curiosità". Da Wetex, rete di aziende pratesi, la fiera milanese avrà per la prossima edizione una moquette riciclata: sarà realizzata dal riciclo dei campioni tessili in mostra nell’area tendenze. Lo stand di Manteco è affollato da visitatori e brand che si soffermano alla Manteco Experience Area con la minifilatura in azione. "I nostri artigiani hanno mostrato come nasce il tessuto ai clienti che si sono fermati numerosi allo stand", dice Marco Mantellassi, co-Ceo di Manteco, in fiera con una nuova collezione di tessuti in lana e cashmere realizzati con filati della filatura Casentino Lane.
Marini Industrie a Milano presenta il frutto della collaborazione con una confezione di Empoli, Hostage. "Abbiamo realizzato capi con i nostri tessuti ed il loro know how – dice Francesco Marini – ne è risultato un prodotto di ricerca particolare, partendo dallo studio del nostro archivio e attualizzandone la realizzazione. Ecco perché il progetto si chiama archivio-archivio: si mette a valore l’esperienza di entrambi le realtà". Al Pontetorto la collezione si chiama Heritage Playground e "si presenta come un enorme parco giochi per creativi dove abbiamo attualizzato la nostra idea di lusso ed eleganza attingendo anche al nostro archivio – afferma Fabrizio Nieri, responsabile creativo della collezione Fashion – all’interno una proposta di tessile circolare".
Sa.Be.