Dalla Porta è in ’pole’, ripartenza a tutto gas

Lorenzo Dalla Porta si prepara a disputare tre gare consecutive in due campionati diversi dopo il divorzio dal Team Altogo. Concentrazione e determinazione per ottenere risultati e valutare nuove opportunità nel mondo delle corse.

Dalla Porta è in ’pole’, ripartenza a tutto gas

Lorenzo Dalla Porta si prepara a disputare tre gare consecutive in due campionati diversi dopo il divorzio dal Team Altogo. Concentrazione e determinazione per ottenere risultati e valutare nuove opportunità nel mondo delle corse.

PRATO

Pochi giorni fa ha ufficializzato il suo divorzio dal Team Altogo, che coincide peraltro con l’addio anticipato al Campionato Italiano Velocità dopo aver totalizzato un’ottantina di punti nel primo scorcio stagionale. La stagione di Lorenzo Dalla Porta procede però a pieno ritmo e il mese prossimo potrebbe trovarsi a disputare tre gare consecutive in due campionati differenti: tenere alta la concentrazione sarà quindi fondamentale per dare il 110% e ben figurare. Partendo dal ritorno in Supersport: il Vft Racing ha fatto sapere di aver intenzione di richiamare il pilota di Montemurlo, ancora nelle vesti di sostituto dell’infortunato Yeray Ruiz, anche per i prossimi due round del Mondiale. Lorenzo aveva debuttato con il team qualche settimana fa in Portogallo, ottenendo come miglior piazzamento un quattordicesimo posto che gli ha garantito due punti in classifica. Avrà quindi altre quattro occasioni per riprovarci, considerando le due gare di ogni round: dal 6 all’8 settembre prossimi sarà infatti impegnato in Francia, a Magny Cours. E fra il 20 e il 22 settembre successivi sarà di scena a Cremona per l’"Acerbis Italian Round". Il campione del mondo Moto3 2019 dovrebbe però tornare in pista in Portogallo, fra il 14 e il 15 settembre, anche nel Junior GP: sotto le insegne del GV Racing guida la classifica iridata della categoria "Stock" a quota 61 punti, pur avendo disputato una prova in meno rispetto ai rivali diretti. A pari punti c’è infatti il diciottenne spagnolo Mario Mayor, che però ha una corsa in più e non ha ancora vinto nemmeno una gara (mentre il ventisettenne montemurlese ne ha vinte due nel corso degli scorsi mesi). Ci sono tutte le premesse per poter chiudere in bellezza questo 2024, proponendosi magari per un ritorno nel Motomondiale o in SSP in pianta stabile in chiave-2025. Ma tutto dipenderà dalle prossime settimane e non è ancora arrivato il momento di fare calcoli: per Lorenzo è insomma solo il momento di (continuare a) dare gas, il resto verrà da sé in base ai piazzamenti.