"Sono abbastanza soddisfatto della prestazione in "gara 1", dove siamo riusciti a ottenere un buon risultato sfruttando al meglio le condizioni della pista e conquistando punti importanti. In "gara 2", purtroppo, ho incontrato alcune difficoltà e ho faticato a imporre il mio ritmo. Ci tengo comunque a ringraziare di cuore la squadra, che ha lavorato instancabilmente per mettermi a disposizione la miglior moto possibile". E’ così che Lorenzo Dalla Porta ha commentato la propria performance di domenica scorsa a Magny Cours, nell’ottavo round del campionato Supersport. In Francia, il pilota di Montemurlo si è classificato dodicesimo nella prima corsa e ventesimo nella seconda, guadagnando qualche posizione nelle graduatoria generale. Il ventisettenne campione del mondo Moto3 2019 era stato confermato dal VFT Racing Team come sostituto dell’infortunato Yeray Cruz e si è trovato a dover correre entrambe le gare sul tracciato francese di domenica, considerando che gara 1 programmata inizialmente per sabato è stata posticipata di qualche ora a causa del maltempo. Il rendimento evidenziato sul tracciato transalpino gli ha se non altro consentito di salire a 9 punti nella classifica del mondiale, arpionando la ventiseiesima posizione. Per quel che riguarda il SSP, Lorenzo avrà almeno un’altra (doppia) chance per dimostrare il proprio valore con il VFT, visto che è stato confermato anche per il prossimo round che si terrà in Lombardia fra un paio di settimane. Nel frattempo però, il diretto interessato dovrebbe tornare a gareggiare nel Junior Gp già nel prossimo weekend in Portogallo (sotto le insegne del GV Racing). Da primo della classe, considerando che guida la graduatoria con 61 punti iridata pur avendo disputato una tappa in meno rispetto ai rivali. Ci sono insomma tutte le premesse per un finale di stagione in crescendo: Lorenzo mira a salire di livello nel 2025 e per riuscirci sarà fondamentale ottenere altri risultati all’altezza.
G.F.