La disinfestazione nella zona della Pietà
Prato, 13 luglio 2015 - Dopo il nuovo caso di Dengue registrato alla Pietà, nella zona di via papa Giovanni XXIIi e via Segni, sono in corso le disinfestazioni a opera di Asm per combattere la zanzara tigre, vettore della malattia.
Già l'anno scorso vennero registrati due episodi, sempre casi di persone che erano di ritorno da viaggi all'estero dove la malattia è più diffusa. Insomma, i profughi da poco sistemati un un'abitazione del quartiere, come qualcuno superficialmente aveva invece pensato, non c'entrano assolutamente nulla.
Il caso di Dengue è stato accertato dall’unità operativa igiene e sanità pubblica dell’Asl, che ha prontamente informato il Comune. L’uomo, tornato da un viaggio all’estero agli inizi di luglio, già prima del suo rientro in Italia aveva iniziato ad accusare qualche malessere e appena tornato in città si è subito sottoposto alle analisi del caso. Quando i laboratori hanno appurato che si trattava di una forma lieve di Dengue gli hanno imposto di rimanere in isolamento fiduciario a casa propria, dove attualmente sta attendendo il normale decorso della malattia, con l’obbligo di non abbandonare l’edificio.
Stamattina dalle 6, in via precauzionale, Asm ha proseguito la disinfestazione. "I cittadini non devono preoccuparsi. Le zanzare tigre che diffondono il virus hanno un raggio di azione limitato. Con una disinfestazione tempestiva ogni pericolo verrà scongiurato – spiega Sandro Gensini, direttore generale di Asm – episodi simili accadono anche in altre città, ma spesso le disinfestazioni si fanno senza avvisare la popolazione. Non è niente di così strano e soprattutto non c’è da allarmarsi".
Dopo le disinfestazioni di sabato e domenica, lunedì mattina il nuovo intervento che ha comportato la temporanea chiusura di viale Borgovalsugana, nell'intero tratto. Il traffico è stato deviato su via Labriola. E' obbligatorio tenere porte e finestre chiuse durante il passaggio della disinfestazione e nelle ore immediatamente successive.