SILVIA BINI
Cronaca

Disabile bloccato in casa: "Feste di Natale da solo perché l’ascensore è rotto"

Prato, la denuncia di Francesco Barberio, 73 anni in carrozzina. Da giorni chiede all’amministratore di riparare il guasto, ma non viene ascoltato

Francesco Barberio, il disabile bloccato in casa per via dell'ascensore rotto

Prato, 23 dicembre 2023 – Costretto in casa per da una settimana e per le feste di Natale. è la prospettiva che si presenta a Francesco Barberio, 73 anni, disabile ex autista di autobus e volontario della protezione civile.

Abita in un appartamento di via Capitini a Galciana, al terzo piano, peccato che l’ascensore non funziona da una settimana e le notizie anche per i prossimi giorni non sono confortanti.

Il pezzo da sostituire che dovrebbe far ripartire l’impianto non sarà installato prima del 27 dicembre (anche se sembra che sia arrivato nei magazzini della ditta che si occupa della manutenzione) proprio a causa della pausa natalizia. Un bel problema per una persona che non è in grado di fare le scale autonomamente e che quindi sarà costretto a trascorrere la viglia, il Natale e anche santo Stefano da solo.

"Avrei dovuto trascorrere i giorni con i miei parenti, ma non sarà possibile – spiega Barberio –. Domenica scorsa l’ascensore si è rotto, una persona è rimasta dentro ed è stata liberata dai vigili del fuoco. Da allora, quasi una settimana fa, io sono bloccato in casa. Quella stessa sera sono stato portato in casa, al terzo piano da vigili del fuoco che hanno fatto un grande sforzo, possibile che non sia possibile sistemare un ascensore? Sono pronto a porgere una denuncia per sequestro di persona".

L’immobile di via Capitini è composto da alloggi popolari e privati come nel caso di Barberio. Non è quindi gestito da Epp che in questo caso rappresenta i condomini che vivono negli appartamenti di edilizia residenziale pubblica.

L’amministratore di condominio ha ricevuto e accettato il preventivo presentato dalla ditta di manutenzione lo scorso 18 dicembre. Il problema è trovare i pezzi di ricambio necessari per far ripartire l’impianto. I tanti interventi effettuati nel post alluvione, hanno determinato la fine delle scorte ed essendo ascensori vecchi, trovare altri pezzi di ricambio richiede tempo. Un bel problema per chi ha una disabilità motoria e vorrebbe vivere la propria vita nel modo più indipendente possibile soprattutto alle porte del Natale.

“Da giorni non posso seguire le terapie utili alla mia patologia né potrò festeggiare insieme ai parenti solo perché nessuno si è degnato di riparare un ascensore", chiude il 73enne. Un ascensore che in questo caso equivale alla libertà.