SILVIA BINI
Cronaca

Discarica va a fuoco scatta pericolo amianto. Divieto di avvicinarsi: "Era lì da giugno 2024"

È successo nella notte a Montemurlo in via Tagliamento in un terreno sequestrato dall’amministrazione. FdI: "Qual è il reale danno ambientale?" .

È successo nella notte a Montemurlo in via Tagliamento in un terreno sequestrato dall’amministrazione. FdI: "Qual è il reale danno ambientale?" .

È successo nella notte a Montemurlo in via Tagliamento in un terreno sequestrato dall’amministrazione. FdI: "Qual è il reale danno ambientale?" .

Lingue di fuoco hanno illuminato la notte di Montemurlo. Un vasto incendio ha colpito una discarica abusiva di rifiuti in un terreno nella zona di Oste. Le fiamme si sono sviluppate tra via Tagliamento e via Lamarmora e hanno divorato una discarica di rifiuti abusiva. A dare l’allarme è stata una guardia giurata in servizio nella zona. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco che hanno lavorato anche per evitare che il fuoco si propagasse ulteriormente facendo danni maggiori. Intervenuti anche i carabinieri. Il rogo ha letteralmente svegliato gli abitanti della zona tanto in fretta si è sviluppato con lingue di fuoco alte e ben visibili a distanza oltre al grande odore che si è sviluppato nella zona tanto da destare preoccupazione negli abitanti.

Le cause del rogo sono in corso. Intanto l’amministrazione di Montemurlo è stata costretta ad emettere un’ordinanza per il rischio amianto. Dopo le verifiche di competenza dei vigili del fuoco nel terreno, già posto sotto sequestro dalla polizia municipale, in via Lamarmora all’angolo con via Tagliamento, il sindaco Simone Calamai ha emesso un’ ordinanza contingibile e urgente per la tutela della pubblica incolumità.

L’incendio, infatti, ha interessato materiali contenenti amianto (eternit o altri manufatti in cemento-amianto) ed ha determinato la dispersione di fibre di amianto nel suolo circostante, con la possibile esposizione della popolazione e degli operatori al rischio. Quindi, considerato che i vigili del fuoco, nell’ambito delle proprie funzioni, nelle prossime ore dovranno provvedere alla rimozione dei materiali presenti nell’area dell’incendio per verificare l’assenza di civili coinvolti, il sindaco ha adottato con urgenza misure cautelative per ridurre l’esposizione della popolazione e degli operatori e per garantire il risanamento ambientale. In particolare, l’ordinanza del sindaco prevede il divieto di accesso e transito da ieri, nella zona interessata dall’incendio compresa l’area degli orti urbani, presenti nelle immediate vicinanze, fino al termine delle operazioni di verifica dei vigili del fuoco. Inoltre, il sindaco ha disposto l’obbligo di copertura temporanea delle aree contaminate con teli impermeabili e non disperdenti in attesa dell’intervento di bonifica.

Per i cittadini l’ordinanza prevede una serie di precauzioni da adottare con scrupolo, come chiudere le finestre, non avvicinarsi all’area dell’incendio, non toccare i detriti, non tagliare l’erba fino al termine delle operazioni dei vigili del fuoco.

A fine giugno 2024 a seguito di un’operazione congiunta della polizia municipale con Arpat, fu scoperto un terreno agricolo di circa 1300 metri quadrati trasformato in una discarica non autorizzata di rifiuti pericolosi e non pericolosi.

Sulla vicenda è intervenuto il capogruppo di Fratelli d’Italia Montemurlo, Antonio Matteo Meoni: "Da mesi denunciamo con determinazione la presenza di discariche abusive più o meno grandi , sul territorio montemurlese, a partire dalla maxi discarica abusiva in via Prato. Nonostante segnalazioni, mozioni e interrogazioni, sono stato accusato da esponenti della giunta comunale di ‘narrare una realtà distorta - attacca Meoni -. L’incendio che ha colpito la zona di via La Marmora solleva interrogativi seri e urgenti: qual è il danno ambientale? Perché da giugno quei materiali non sono stati rimossi?". FdI presenterà in consiglio comunale un’ interrogazione sull’accaduto.

Silvia Bini