SILVIA BINI
Cronaca

Dogaia, altri due agenti aggrediti. Sos del Sappe al governo: "Servono risorse"

"Ancora una grave aggressione ai danni della polizia penitenziaria nella casa circondariale di Prato. Due agenti sono finiti al pronto...

Donato Capece (Sappe)

Donato Capece (Sappe)

Ancora una grave aggressione ai danni della polizia penitenziaria nella casa circondariale di Prato. Due agenti sono finiti al pronto soccorso in seguito a un violento episodio verificatosi durante un video colloquio tra un detenuto e l’esterno.

A denunciare l’episodio è il segretario toscano del Sappe, Francesco Oliviero. "Il detenuto, colto mentre tentava di manomettere il dispositivo telefonico utilizzato per la comunicazione - spiega - ha reagito con furia al tentativo di intervento da parte dell’agente in servizio. Dopo aver rifiutato ogni forma di mediazione, l’uomo ha aggredito fisicamente i poliziotti, spintonandoli, lanciando una sedia contro uno di loro e sputando in faccia ai presenti. I due agenti, feriti, sono stati soccorsi e trasportati in ospedale".

Oliviero sottolinea come nel carcere pratese "si registra ormai una sistematica escalation di violenza", con il personale "stremato, abbandonato a se stesso in un clima emergenziale che si protrae da troppo tempo".

Da qui l’appello al sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro: "Servono risorse, personale, e un chiaro segnale istituzionale che restituisca dignità, sicurezza e rispetto a chi ogni giorno garantisce l’ordine all’interno delle carceri italiane". Il segretario nazionale del Sappe Donato Capece chiede una visita dello stesso Delmastro a Prato, "per ristabilire ordine e sicurezza".