REDAZIONE PRATO

Domani c’è Viccardi, grande organista

Dopo il successo del concerto di apertura nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Tavola, la rassegna intitolata all’organaro pratese...

Dopo il successo del concerto di apertura nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Tavola, la rassegna intitolata all’organaro pratese...

Dopo il successo del concerto di apertura nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Tavola, la rassegna intitolata all’organaro pratese...

Dopo il successo del concerto di apertura nella chiesa di Santa Maria Maddalena a Tavola, la rassegna intitolata all’organaro pratese del Quattrocento Matteo degli Organi prosegue con un appuntameno imperdibile. Domani alle 21 il virtuoso Enrico Viccardi (foto) presenterà un impegnativo programma interamente dedicato a Johann Sebastian Bach. Viccardi, stimatissimo docente al conservatorio di Parma, sta realizzando l’ambizioso progetto di incidere l’Opera Omnia di Bach su organi italiani e ha scelto anche l’organo di San Francesco, unico in Toscana, sul quale registrerà un cd nei prossimi mesi. Il programma del concerto comprende noti capolavori di Bach come il Preludio e Fuga in La minore BWV543 e la Passacaglia BWV582, oltre alla Fantasia in Sol maggiore BWV572, la Sarabanda con Partite BWV990 e alcuni suggestivi preludi corali. Uno splendido repertorio che l’organo di San Francesco può restituire al meglio. La Rassegna Matteo degli Organi è promossa dall’Associazione Prato per Zipoli e dall’Associazione Organistica Udinese che ha messo i fondi per realizzarla. La direzione artistica è di Gabriele Giacomelli e Beppino Delle Vedove, che sarà il protagonista dell’ultimo concerto in programma lunedì 30 dicembre alle 21 in duomo. L’ingresso ai concerti è libero.