REDAZIONE PRATO

Dragons, c’è la finale. Ok in Coppa toscana

Agliana battuta in semifinale a Firenze. Gara combattuta, vittoria meritata .

Dragons contro Montevarchi nell’ultima di campionato

Dragons contro Montevarchi nell’ultima di campionato

AGLIANA 68 PRATO DRAGONS 72

AGLIANA 2000: Giannini, Mucci, Zita, Rossi, Andrei, Manetti, Landi, Bonistalli, Innocenti, Nesi. Bacci, Nieri. All. Gambassi.

PRATO DRAGONS: Manfredini, Marini, Iardella, Banchelli, Magni, Berni, Smecca, Salvadori, Torrini, Pacini, Settesoldi, Bruni. All. Pinelli.

Arbitri: Giachi–Profeti

Parziali: 14-20, 34-39, 54-53, 68-72

Nella prima semifinale della final four della Coppa Toscana in corso di svolgimento al PalaCoverciano di Firenze la Pallacanestro Prato Dragons ha battuto Agliana qualificandosi così per la finale di oggi (ore 18) contro la vincente dell’altra semifinale fra Pino Dragons Firenze e Basket San Vincenzo che si è giocata ieri sera. È stata una bella partita, con Prato che nei primi due parziali ha brillato in palleggio e in difesa rendendosi incisivo a canestro, anche dalla distanza, e Agliana che ha reagito negli altri rendendo il confronto più equilibrato e avvincente. Primo quarto nel segno dei Dragons, subito a cesto con Iardella; Bacci pareggiava ma Agliana era più lenta nei passaggi e sprecava diverse occasioni spedendo la palla sul bordo del cerchio. Prato, di contro, reggeva bene nei contrasti e andava puntuale a punto anche dalla lunetta. Nel secondo parziale Prato si avviava in scioltezza ma sul 18-21 Agliana pareggiava con una tripla di Manetti. Dopo il 25-25 i Dragons ripartivano e non si facevano più raggiungere. Al rientro in campo Prato commetteva qualche errore di troppo, subiva diverse intercettazioni, così Agliana si portava per la prima volta in vantaggio. Ultimo quarto con un emozionante testa-testa fino al 60-61 quando Prato ritrovava lucidità e sicurezza e chiudeva con due tiri liberi di Manfredini, uno dei migliori. "È stata una partita intensa e molto sentita – il commento di Pinelli -, non è mai semplice tornare a giocare dopo una sosta. La vittoria è del gruppo, sono stati tutti bravi a rendersi protagonisti nei vari momenti della partita senza perdere mai la testa. Sono contento anche perché in squadra c’erano molti giovani che hanno dato anche loro un bel contributo".

Franco Morabito