
Filippo Magni in azione contro Agliana
In casa Dragons Prato ormai si guarda da tempo ai playoff, ma c’è ancora da giocare l’ultima partita della regular season che, a secondo posto già acquisito, sarà comunque solo poco più di un allenamento.
La chiusura di prima parte di stagione è in programma questo pomeriggio (palla a due alle ore 18) in casa, alla palestra delle Toscanini, con avversario di turno il Bottegone.
Per i pistoiesi però questa gara un valore ce l’ha ancora. Cercheranno infatti di vincere per tentare di trovare il miglior accoppiamento possibile nei playout, ai quali è già condannata. Match dal sapore particolare, infine, anche per il coach dei Dragons, Edoardo Banchelli, grande ex di turno.
"Per me questa è una partita importante – spiega – perché Bottegone era casa mia fino all’anno scorso e mi ha riempito d’orgoglio il riconoscimento che mi hanno consegnato all’andata. I nostri avversari con gli ultimi risultati conseguiti non hanno nulla da chiedere a questa partita, se non provare a migliorare la propria posizione in vista dei playout che saranno costretti a fare. Noi invece dobbiamo prepararci bene ai playoff come fatto a Montevarchi facendo le prove generali".
Il coach pratese, infine, analizza proprio questa ultima gara disputata: "Con Montevarchi siamo stati in partita per 34 minuti – afferma Banchelli – disputando una buona gara difensiva e con un buon approccio. Poi negli ultimi sette minuti è mancata la lucidità mentale dovuta alle rotazioni ristrette perché Smecca e Salvadori non hanno giocato visto che stiamo provando a recuperarli pienamente in vista dei playoff".
Anche Iardella e Staino "arrivano da piccoli acciacchi e adesso non è proprio il caso di rischiare, visto che arriviamo alla fase decisiva della stagione dopo tantissime partite" sottolinea il tecnico dei Dragons in vista della fase clou della stagione.
Massimiliano Martini