GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Droga, l’idea del centrodestra : "Test a sindaco e assessori"

La mozione di Stanasel, Belgiorno e Risaliti. "Tutto il consiglio si sottoponga agli esami. La politica deve dare il buon esempio". Chieste campagne nelle scuole e un osservatorio.

Claudiu Stanasel (Lega),. Claudio Belgiorno (FdI) e Rossella Risaliti (Lista Cenni)

Claudiu Stanasel (Lega),. Claudio Belgiorno (FdI) e Rossella Risaliti (Lista Cenni)

Da un lato una mozione per chiedere l’introduzione di test antidroga periodici per il sindaco, gli assessori e tutti i consiglieri comunali, accompagnata da una prima azione dimostrativa. Dall’altro, un ordine del giorno volto a prevenire e contrastare il consumo di oppioidi sintetici (soprattutto fra i giovani) anche attraverso iniziative di sensibilizzazione e l’istituzione di un Osservatorio su base provinciale. Sono i due atti presentati ieri dal capogruppo della Lega Claudiu Stanasel, dal consigliere comunale di Fratelli d’Italia Claudio Belgiorno e dalla consigliera comunale della Lista Cenni Rossella Risaliti. Il primo atto sarà accompagnato da un’azione simbolica: in una delle prossime sedute del consiglio, i tre consiglieri d’opposizione si presenteranno nel salone consiliare dopo essersi sottoposti al test antidroga ed inviteranno la giunta ed il consiglio a fare lo stesso. "Pensiamo, oggi più che mai, che la politica abbia il dovere di dare il buon esempio – ha spiegato Belgiorno - in un momento in cui la fiducia nelle istituzioni è messa a dura prova, questa proposta vuole dimostrare che chi governa è pronto a sottoporsi a controlli trasparenti per garantire la propria integrità morale e personale. Non si tratta solo di un atto simbolico, ma di un impegno concreto per riaffermare i valori etici che devono guidare chi rappresenta i cittadini".

La seconda iniziativa, nelle intenzioni degli esponenti del centrodestra, dovrà rappresentare una presa di posizione netta nella messa in campo di azioni volte a prevenire l’uso degli oppioidi sintetici come il Fentanyl. Stanasel ha evidenziato la gravità del fenomeno, indicandone il pericolo anche per la città di Prato. "Il Fentanyl è una droga micidiale, capace di distruggere vite in pochi istanti. Con questa proposta vogliamo rafforzare i controlli, rendere il naloxone accessibile gratuitamente. E sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, sui rischi legati a queste sostanze - ha dichiarato - Prato deve essere un esempio di come si possa combattere la droga con azioni concrete e coordinate". Risaliti ha posto l’accento sull’importanza della prevenzione e delle campagne informative, sottolineando il ruolo centrale delle scuole e delle famiglie. "La lotta alla droga inizia con l’educazione. È essenziale portare nelle scuole campagne di sensibilizzazione che coinvolgano esperti, operatori sanitari e forze dell’ordine", ha detto.

Giovanni Fiorentino