
Il 4 aprile sarà inaugurato il cantiere in via Alcide De Gasperi, dove entro l’ottobre del 2023 sorgeranno due nuove rsa dedicate ad anziani non autosufficienti. Un progetto che vede l’inizio dopo un anno di lavoro a livello amministrativo con la firma dell’accordo definitivo tra la società Alf Investment srl, specializzata in costruzione di strutture del genere, e la società che gestirà le strutture una volta terminate, la Kcs caregiver Cooperativa sociale. Gli edifici sorgeranno vicino all’ingresso dell’interporto della Toscana Centrale: alla realizzazione di servizi per anziani non autosufficienti si è giunti dopo un percorso di variante, come ricorda l’assessore Valerio Barberis.
Nei due edifici attigui, ma indipendenti, come si può vedere anche nei rendering pubblicati sul sito dell’azienda (www.sanitare.it) ci sarà posto per 120 letti dislocati su una superficie totale di circa 5.600 metri quadrati. L’area complessiva è di circa 12mila metri quadrati, di cui 3.700 saranno ceduti al Comune. Prato, oltre a questo spazio esterno, potrà usufruire anche di una sala interna, messa a disposizione dalla società che gestirà la rsa, dedicata ai servizi sociosanitari per i cittadini. Invece su quell’area di 3.700 metri quadrati, la Alf Investment realizzerà anche un parco verde aperto al pubblico con percorsi pedonali. Un importante intervebto di riqualificazione interesserà anche il tratto di strada di via dei Gonfienti (tra via Firenze e pizzale degli Etruschi) con una nuova pista ciclo pedonale. L’azienda costruttrice, società sarda che si occupa dello sviluppa a tuttotondo di strutture sociosanitarie in tutta Italia, realizzerà le strutture tenendo di conto anche dell’aspetto ecosostenibile. Infatti, la struttura sarà a basso consumo energetico grazie all’uso dei materiali impiegati nella costruzione (materiali con alta classificazione energetica) e impianti come il fotovoltaico.
Le strutture avranno un design moderno e integrato con l’ambiente grazie ai progettisti degli studi “Mdu Architetti” e “Rta associati” di Prato .
"Finalmente abbiamo concluso la parte più difficile dell’intero progetto, ovvero quella degli adempimenti amministrativi comprese le autorizzazioni socio-sanitarie - sottolineato l’amministratore di Alf Investment, Fabrizio Schirru - . Ora possiamo concentrarci sulla fase esecutiva e arrivare presto alla realizzazione della struttura".
Ripercorrendo la storia del progetto, a dicembre 2021 era stato siglato lo schema preliminare di convenzione con il Comune, mentre a fine gennaio 2022 è stato ottenuto il titolo edilizio definitivo con l’approvazione finale in Comune.