Due volte Bruna. Domani e sabato alle 21 al Garibaldi Alessandro Riccio e il musicista Alberto Becucci tornano a vestire i panni della vecchia e burbera Bruna, l’anziana cantante dal passato turbolento, e del suo timido e riservato pianista. Gli spettacoli sono diversi: quello di domani è Bruna è la notte, quello di sabato Le mille e una Bruna.
Bruna è la notte è il primo capitolo di Bruna – Una trilogia. In un mondo fatto di like e di ricerca ossessiva di consensi, un personaggio come Bruna stona. Stona il suo aspetto poco rassicurante, la sua voce roca, la sua sigaretta sempre accesa. Perché a lei non interessa piacere, né essere simpatica. Ma è proprio per questo che tutti la amano. Ha passato la propria gioventù fra balere della Versilia, conosce barzellette sconce e versi della Merini a memoria che sciorina una dietro l’altra, come se fossero parte della stessa frase. E canta. Accompagnata al pianoforte e fisarmonica da Franchino, fedele musicista, Bruna porta il pubblico dalla risata grassa alla lacrima dura nel giro di istanti. Bruna è la notte è già alla quinta replica sul palco del Milleventi, sempre con successo di pubblico. Uno spettacolo a cavallo tra musica, canzoni e poesia, un inno alla toscanità più autentica.
Le mille e una Bruna, in scena sabato, è stato pensato dopo le tante richieste del pubblico di sapere di più di Bruna, di cosa pensa, di dove abita, di come conduce la popria esistenza. Nello spettacolo di sabato le luci della ribalta si riaccendono su di lei e Franchino, Un impresario è interessato alla Signora di San Frediano, vuole scritturarla per degli spettacoli. Riuscirà la debordante Bruna a contenere la sua vitalità esplosiva e non spaventarlo troppo? E sarà vero che un tempo calcava, da vera diva, gli scintillanti palchi della Versilia, e che usciva con Domenico Modugno e cantava con Aretha Franklin? Uno spettacolo pieno di semplicità e saggezza, ma soprattutto di musica, dai Platters a Gabriella Ferri.
Biglietti ancora disponibili per r entrambe le serate: si possono acquistare sul sito de Il Garibaldi, a 15 euro (11,50 quelli a visione ridotta) più diritti prevendita.