REDAZIONE PRATO

E improvvisamente è di nuovo lockdown: "Scelgo la prudenza"

"Non lasciare niente al caso quando si tratta della sicurezza delle persone". La sindaca Ilaria Bugetti, di fronte a un’allerta...

"Non lasciare niente al caso quando si tratta della sicurezza delle persone". La sindaca Ilaria Bugetti, di fronte a un’allerta passata da arancione a rossa, ha scelto la massima prudenza. Scelta diversa nella vicina Firenze, ad esempio, dove l’allerta era dello stesso colore ma i negozi erano tutti aperti. Sicuramente ha pesato l’incubo ancora freschissimo dell’alluvione del novembre 2023, dove l’acqua ha inghiottito cose e purtroppo anche vite.

Fatto sta che Prato, ieri poco dopo mezzogiorno e un quarto, quando è stata firmata l’ordinanza per la chiusura di centri commerciali, negozi e attività produttive, si è ritrovata improvvisamente a fare un salto indietro nel tempo. Fino al 2020, quando per un altro nemico, il covid, le città si ritrovarono svuotate, immobili, ferme. E così ieri, mentre un lungo serpentone di automobili si riversavano sulla declassata da Prato in direzione Firenze, per i tanti che si sono trovati a rientrare ‘a sorpresa’ (con code infinite anche in autostrada almeno fino a Scandicci), più o meno nello stesso momento la città si svuotava. Giù i bandoni, tutti in casa , il centro deserto, gli occhi al cielo, le dita incrociate. Quella di chiudere tutto può essere sembrata una scelta magari eccessiva, a qualcuno.

"Di fronte a un’allerta rossa, a terreni saturi d’acqua, a un reticolo minore in sofferenza e alle terribili immagini che arrivano dai comuni vicini, è necessaria la massima prudenza – riassume così la sindaca Bugetti le motivazioni che l’hanno spinta a firmare l’ordinanza di ’lockdown’ – Chiudere le attività commerciali e produttive ci aiuta a limitare al massimo gli spostamenti delle persone che devono stare a casa e muoversi solo in caso di reale necessità. Facciamo eccezione solo per i servizi essenziali come le farmacie". Bugetti rivendica una scelta di estrema prudenza: "Non possiamo lasciare niente al caso quando si tratta della sicurezza della popolazione".

m. c.