REDAZIONE PRATO

Ecco la nuova cittadella del pronto moda E il Macrolotto Due convince i brand italiani

Concluso l’intervento da oltre 7mila metri quadrati di capannoni coperti, con 14 showroom. Anche Vicolo sbarca sul mercato pratese

Anche i brand della moda italiana investono sul Macrolotto Due. L’ultimo marchio a scommettere sull’area industriale della città che si sta connotando per un’offerta produttiva di alto livello, è Vicolo, azienda italiana molto in voga soprattutto fra i giovani e che annovera fra i propri testimonial alcuni personaggi di grido del mondo del fashion. Vicolo ha deciso di sbarcare sul mercato pratese entrando a fare parte della nuova cittadella del pronto moda, realizzata da Clad, l’azienda di costruzioni creata dallo Studio Ceri assieme all’imprenditore edile Dario Angeli. Si tratta di un intervento da 7100 metri quadrati di capannoni coperti, suddivisi in quattordici unità immobiliari, realizzati con tecnologie di ultima generazione. Il brand del fashion ha deciso di prendere due showroom nella struttura, anche alla luce della posizione della cittadella: ci troviamo infatti fra via Berlinguer e via Lodz, proprio all’ingresso del Macrolotto Due, con l’immobile che va simbolicamente a connotarsi come nuova porta d’ingresso alla zona industriale. Vicolo non sarà da solo. Perché ad affiancarlo ci saranno alcuni pronto moda di qualità cinesi e altri esponenti italiani del settore. Un intervento che anche di sera andrà a migliorare il colpo d’occhio transitando in auto dalla zona, con le insegne dei brand a illuminare e riqualificare l’area industriale.

"I pronto moda sono stati scelti sulla base della qualità del lavoro – spiega Luca Ceri, titolare dell’omonimo studio pratese, specializzato a livello internazionale nel retail e nell’architettura di interni –. Abbiamo ricercato lavorazioni di medio-alto livello, proprio perché vogliamo contribuire nella trasformazione del Macrolotto Due in una zona sempre più appetibile per i brand della moda. E non è un caso se un big dei pronto moda italiani ha deciso di aprire due showroom proprio nella nostra nuova cittadella. Non bisogna mai dimenticarsi che l’arrivo di marchi importanti può fare da traino a nuove aperture di livello". Il Macrolotto Due sta quindi cercando di assumere una connotazione sempre più centrale nel settore del fashion e dei pronto moda nel centro-nord Italia. Tanto che gli spazi della nuova cittadella di via Berlinguer – via Lodz sono stati tutti affittati velocemente. E la richiesta del settore di spazi resta sempre molto elevata, anche se i terreni iniziano ad essere saturi. A curare il progetto della nuova cittadella è stato lo studio Edilprogetti di Patrizio Puggelli, affiancato nella parte di creatività sulle facciate dallo Studio Ceri. L’edificio è dotato di ampia superficie con pannelli fotovoltaici, mentre la copertura ha l’impermeabilizzazione di colore chiaro per diminuire l’irraggiamento solare. Di conseguenza i pronto moda potranno ottenere un risparmio energetico nella climatizzazione estiva. La piantumazione di alberi, inoltre, consentirà di ridurre l’isola di calore all’esterno, abbattendo la temperatura e mitigando l’inquinamento veicolare su via Berlinguer.

"È un intervento di edilizia industriale ma che ha l’ambizione di riqualificare l’intera area, introducendo spazi pubblici, pedonali e ciclabili – spiega il progettista Puggelli –. Inoltre introduce elementi di qualità architettonica che spiccano rispetto al costruito circostante. Essendo all’ingresso del Macrolotto Due la cittadella contribuirà a rendere più interessante l’accesso all’area industriale, come forse avrebbe dovuto essere per tutti gli interventi lungo via Berlinguer".