REDAZIONE PRATO

Ecco l’albero di Falcone alle Mazzei

L'Albero di Falcone, simbolo di legalità, piantato nella scuola media "Filippo Mazzei" di Poggio a Caiano grazie al progetto "Un albero per il futuro" dei carabinieri delle biodiversità di Pistoia. Insegnamenti di cura e significato per le nuove generazioni.

L'Albero di Falcone, simbolo di legalità, piantato nella scuola media "Filippo Mazzei" di Poggio a Caiano grazie al progetto "Un albero per il futuro" dei carabinieri delle biodiversità di Pistoia. Insegnamenti di cura e significato per le nuove generazioni.

L'Albero di Falcone, simbolo di legalità, piantato nella scuola media "Filippo Mazzei" di Poggio a Caiano grazie al progetto "Un albero per il futuro" dei carabinieri delle biodiversità di Pistoia. Insegnamenti di cura e significato per le nuove generazioni.

L’albero di Giovanni Falcone germoglierà nella scuola media "Filippo Mazzei" di Poggio a Caiano. In occasione della giornata nazionale dell’albero, grazie al reparto carabinieri delle biodiversità di Pistoia si è realizzato il progetto "Un albero per il futuro" nel comune mediceo.

"Attraverso questo progetto – ha spiegato il capitano Giorgia Ciccone (nella foto, alcentro), ufficiale addetto dei carabinieri delle biodiversità di Pistoia – l’Arma porta il verde all’interno delle città. Così vengono messe a dimora giovani piante dei nostri vivai che sono tutte georeferenziate, con una targhetta e un codice. Sul sito internet del progetto ‘Un albero per il futuro’, ogni volta che una piantina viene messa a dimora, compare, infatti, un pallino verde in più".

L’albero di Falcone, simbolo di legalità e lotta alle mafie è una piantina nata dalle gemme prese dall’albero che cresce nei pressi della casa dove viveva il magistrato a Palermo. La pianta andrà tenuta al coperto, dentro la scuola. In Sicilia si trova all’esterno ma le temperature invernali in Toscana sono troppo rigide per questo tipo di albero. Nel giardino della scuola è stata poi piantata una ginestra e i carabinieri hanno spiegato agli alunni quando fiorirà e come andrà accudita. Insieme ai ragazzi era presente la dirigente Silvia Torrigiani e alcuni insegnanti.

Al parco di via Monticello a Poggetto sono state messe a dimora una quercia e una ginestra. "Siamo contenti – ha detto l’assessore Patrizia Cataldi – perché ciascuna di queste piantine ha un significato che speriamo di tramandare alle nuove generazioni".