FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Emergenza alluvione a Prato, approvata la rateizzazione del saldo della tassa sui rifiuti

Si potrà pagare in tre rate da maggio a settembre 2024 oppure in un'unica tranche a luglio 2024

Rifiuti post alluvione (foto Attalmi)

Rifiuti post alluvione (foto Attalmi)

Prato, 22 novembre 2023 - La rateizzazione del saldo della Tassa sui rifiuti Tari 2023. E' questo il provvedimento d'urgenza approvato in giornata dalla Giunta comunale e voluto dall'amministrazione per aiutare la popolazione colpita dall'alluvione del novembre, in attesa dell'emanazione di eventuali misure straordinarie di sostegno da parte del Governo in seguito allo Stato d'emergenza per gli eccezionali eventi metereologici di quei giorni. Avranno diritto a usufruire della moratoria e della rateizzazione sia le utenze domestiche che non domestiche che abbiano subito danni economici derivanti dal maltempo. Su proposta dell'assessore al Bilancio e Attività produttive Benedetta Squittieri, l'atto stabilisce che il pagamento del saldo Tari (previsto entro il 15 dicembre) avvenga in tre rate uguali, con scadenze fissate al 31 maggio 2024, 31 luglio 2024 e 30 settembre 2024, oppure in un’unica rata entro il 31 luglio 2024.

"Si tratta di un primo segnale per famiglie e imprese - spiega l'assessore Squittieri - Il Comune non ha la competenza per ridurre la tariffa e non ha le risorse per farlo, ma come abbiamo dimostrato durante il Covid possiamo intervenire con coloro che sono maggiormente colpiti. In quella fase proprio perché la delibera Arera dell'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente lo consentiva e grazie alle risorse straordinarie Covid che arrivarono ai Comuni, riuscimmo ad azzerare la TARI a tutte le utenze dei codici ateco coinvolti, utilizzando oltre 5 milioni di euro. Siamo pronti a farlo anche adesso, ma serve innanzitutto e necessariamente una previsione normativa e che il Governo decida di aiutare i Comuni che hanno già affrontato molte spese straordinarie per intervenire durante l'emergenza".