Emergenze, è attivo il numero unico 112

E’ attivo da ieri in tutte le dieci province della Toscana il Nue 112 (Numero unico di emergenza 112), il servizio che permette di richiedere l’intervento della polizia di stato, dei carabinieri, dei vigili del fuoco o del soccorso sanitario, senza più dover comporre gli attuali numeri di emergenza (112, 113, 115 e 118). Il numero unico era partito proprio da Prato nel dicembre scorso. Rappresenta uno strumento di coordinamento e filtro attivo per fornire una prima risposta a tutte le chiamate di soccorso di chiunque si trovi nel territorio regionale: cittadini, turisti, persone che transitano in Toscana per motivi di lavoro.

In epoca Covid il Nue svolge anche una strategica azione di filtro sulle chiamate in arrivo. Il numero è gratuito da telefonia fissa e mobile. "Finalmente si chiude un percorso importante che vede la Toscana allineata ai grandi Paesi europei e agli altri territori italiani dove il servizio è attivo per garantire la massima assistenza a chi è in difficoltà e chiede un rapido intervento", ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani.

Il 112, tramite la Centrale unica di risposta (Cur) e i suoi operatori adeguatamente formati, denominati “call taker”, si occupa della presa in carico della chiamata, dell’individuazione del tipo di emergenza richiesta e del trasferimento della stessa alle centrali operative di secondo livello (carabinieri, polizia, vigili del fuoco, emergenza sanitaria), che si occupano poi della gestione del contatto ricevuto e dell’insieme delle attività necessarie alla risoluzione della specifica emergenza. Il servizio consente anche la localizzazione e l’identificazione del chiamante.

La Cur toscana, la più grande centrale 112 d’Italia e tra le prime in Europa, è a Firenze e gestisce 80 centrali operative. A regime offrirà il servizio a 4 milioni e mezzo di utenti al giorno.