Emozione Mille Miglia. Festa in centro con le auto storiche. E la corsa è green

Oltre 400 macchine per la prima volta anche in piazza Duomo. Tanta gente a salutare i "bolidi". La soddisfazione dell’Aci.

Emozione Mille Miglia. Festa in centro con le auto storiche. E la corsa è green

Emozione Mille Miglia. Festa in centro con le auto storiche. E la corsa è green

Una festa di inizio estate. E il sottofondo è stato il ritmo dei motori. Il passaggio da Prato della Mille Miglia 2024, nell’ambito della quarta tappa della corsa più bella del mondo, è stato un insieme di colori, emozioni e divertimento, con qualche inevitabile disagio per la circolazione, modificata per far spazio alle auto d’epoca e consentire il passaggio in piazza Duomo. Centinaia le persone presenti lungo il tracciato che ha visto transitare fra Prato, Carmignano e Poggio a Caiano oltre 400 mezzi storici. Le prime ad arrivare in viale della Repubblica, zona Museo Pecci, sono state le 120 Ferrari Tribute che hanno anticipato le auto full electric della Mille Miglia Green, e poi le 420 auto storiche della carovana. In chiusura l’arrivo delle hypercar modello unico. Tanti i pratesi presenti anche in centro storico fra piazza Santa Maria delle Carceri, piazza del Comune e piazza del Duomo, dove hanno assistito al primo storico passaggio della carovana. Mai prima d’ora, infatti, la Mille Miglia era passata davanti al Duomo di Prato. Nel dettaglio, le auto d’epoca hanno effettuato il controllo a timbro in piazza del Comune e quello orario al Castello dell’Imperatore.

"E’ andato tutto alla perfezione – commenta il presidente di Aci Prato, Federico Mazzoni –. Vogliamo ringraziare tutti i pratesi per il loro calore, ma soprattutto le associazioni e le istituzioni per averci affiancato e supportato sul lato organizzativo". Numerosi anche gli stand presenti in centro storico a fare da cornice al passaggio della carovana. In piazza del Duomo quelli del mondo dell’associazionismo, in Comune i gazebo dell’ospitalità di Aci Prato, in San Francesco quelli commerciali e con vendita del merchandising.

"Proprio come successo nel 2021 Prato ha confermato la propria vocazione motoristica e si è messa in mostra per la bellezza del percorso – prosegue Mazzoni –. Una duplice conferma che ci spinge già a guardare al prossimo futuro e a valutare nuove candidature per il passaggio da Prato della Mille Miglia". Suggestivo anche il transito delle auto d’epoca dal Lanificio Fratelli Balli, mentre in precedenza c’era stato anche il passaggio da Porta Pistoiese, col saluto della comunità cinese.

"Siamo orgogliosi di avere portato di nuovo la Mille Miglia a Prato – conclude il direttore di Aci Prato, Claudio Bigiarini –. La risposta della città è stata splendida. E questo ci dà ancora più carica per continuare ad organizzare sul territorio eventi motoristici di massimo livello".

La corsa quest’anno ha avuto anche una vocazione green. E’ stata di fatto una tappa a emissioni zero, nell’ambito di un accordo con l’amministrazione comunale che porterà alla piantumazione di 36 alberi che nell’arco di un anno per compensare circa 14 tonnellate di emissioni nell’ambiente. La cifra calcolata da Aci, assieme a personale tecnico, tiene conto di tutti gli eventi del 2024 dell’Automobile Club Prato. L’area per l’inserimento degli alberi sarà individuata assieme al Comune nelle prossime settimane.

bl