REDAZIONE PRATO

Estetiste e parrucchiere per pazienti oncologici

Non solo medici, psicologi e nutrizionisti: l’importanza dei trattamenti di bellezza per chi combatte per la salute

Lottare contro un tumore e sottoporsi a un ciclo di chemioterapia non significa dovere rinunciare alla cura del proprio corpo e dell’aspetto esteriore. Anzi, avere al proprio fianco professionisti in grado di accompagnare anche dal lato estetico le persone in questo percorso per sconfiggere la malattia può rappresentare uno stimolo in più ad andare avanti e a lasciarsi alle spalle uno dei momenti più difficili della propria vita. Partendo da queste considerazioni è stato promosso anche a Prato il primo corso di formazione per estetica e acconciatura in ambito oncologico. Un’iniziativa promossa da Confartigianato, curata da Mauro Panella presidente del progetto Aurora Donna, e che ha visto la partecipazione di una ventina di addette ai lavori fra titolari e dipendenti di centri estetici e negozi di parrucchiere. L’idea è quella di allargare l’elenco dei professionisti che ruotano intorno a un paziente oncologico. E così assieme a medici, psicologi e nutrizionisti, si prova a dotare anche parrucchiere ed estetiste delle competenze necessarie per effettuare trattamenti di bellezza su persone che stanno affrontando un tumore. "Vogliamo creare una rete nell’ambito dell’oncologia – spiega Panella –. Come si indirizza il paziente verso lo specialista, allora si può fare lo stesso con l’estetista o con la parrucchiera. E questo diventa particolarmente importante soprattutto in presenza di terapie particolarmente impattanti. Preparare soprattutto le donne alla perdita dei capelli o alle conseguenze sulle sopracciglia, solo per fare un esempio, può avere una valenza strategica a livello di impatto emotivo". Il corso ha affrontato una parte oncologica, una psicologica e quella estetica. "Fino a qualche anno fa si pensava che il malato oncologico non si potesse nemmeno sfiorare – spiega Valentina Ippolito, presidente delle estetiste di Confartigianato –. E invece adesso abbiamo appreso che la cura della bellezza si può continuare a portare avanti. Si può fare il trucco semipermanente, massaggi, tagliare i capelli prima che cadano. La differenza la fa la qualità del prodotto". Confartigianato e progetto Aurora Donna stanno pensando a organizzare un nuovo corso base e anche uno avanzato. "Il gruppo è molto motivato e c’è il desiderio di andare avanti nella formazione– spiega Enzo Lucchesi, responsabile federazione benessere Confartigianato –. Inoltre c’è la voglia di formare anche altre estetiste e parrucchiere". Dal dibattito è emerso anche il progetto di trovare aziende in grado di mettere parrucche a prezzi calmierati a disposizione dei malati oncologici. Queste le aziende che hanno partecipato al corso: Baldi Immagine, Estetica Marianna, Team Daria, Estetica Denise, Estetica Tiziana, Estetissima, Estetica Ilaria.

Stefano De Biase