Prato, 23 aprile 2024 – Un anno di controlli della Guardia di finanza, per lo più nella zona industriale del Macrolotto, e un bilancio che fa impressione. Che l’evasione fiscale sia una piaga, soprattutto nel cosiddetto distretto parallelo, non è certo una novità, ma i numeri sono clamorosi. Riguardo all’emissione di scontrini e fatture , riscontrate irregolarità in 583 casi su 630 ispezioni, cioè il 94%. Per quanto riguarda il canone Rai, l’evasione è totale: 100% su 61 controlli. Il pagamento adesso verrà richiesto maggiorato di interessi e sanzioni.
Nel caso degli scontrini l’attenzione delle Fiamme Gialle si è concentrata sulla mancata emissione del documento fiscale, sulla totale assenza di misuratori fiscali, sulla contabilizzazione di scontrini “a importo zero”, come se il prodotto venduto e pagato fosse stato dato in omaggio. Per lo più i controlli hanno riguardato gli obblighi di memorizzazione e trasmissione degli scontrini.