REDAZIONE PRATO

Evasione fiscale: recuperati 9 milioni di euro dal 2014 grazie ai controlli

Dal 2014 recuperati 9 milioni di euro grazie ai controlli su evasione Tari, Imu e servizi scolastici. Sfide e successi della task force.

Caccia agli evasori dalle tasse comunali: in campo la polizia municipale, Sori e Aluia

Caccia agli evasori dalle tasse comunali: in campo la polizia municipale, Sori e Aluia

Occhio ai furbetti dell’evasione. Dal 2014 è in campo la task force contro chi non paga le tasse amministrative, prima fra tutte la tassa sui rifiuti poi Imu, la tassa sugli immobili e quella sulla pubblicità. Il nucleo di recupero è formato da diversi attori con diversi progetti in campo: il principale si avvale di agenti della polizia municipale, ispettori della Sori, la società di recupero crediti, e addetti dell’Ufficio immigrazione utili soprattutto nel caso di evasione Tari in aziende a conduzione straniera.

Se ne è parlato in commissione 3 durante la quale sono stati presentati i numeri della situazione. Nel 2024 sono stati recuperati 538.494 euro grazie ai controlli sull’evasione Tari, Imu e sui servizi scolastici che però rappresentano una minima parte degli incassi anche per l’entità delle cifre non corrisposte.

Dal 2014 anno in cui sono stati attivati i controlli anti evasione a seguito del rogo della Teresa Moda che ha aperto un mondo sul lavoro sommerso fino ad oggi, sono stati recuperati 6.734.783 che sommati a quelli incassati in questo ultimo anno portano il totale a 9 milioni di euro. Il lavoro da portare avanti è molto, ma in parte i risultati arrivano. A funzionare è il sistema di recupero che viene messo in atto nel momento in cui la squadra accerta il debito: le sanzioni vengono elevate sul momento e per i trasgressori c’è la possibilità di pagare subito. Un metodo che ha abbreviato i tempi di riscossione anche se la strada da percorrere è ancora lunga.

Anche perché da due anni gli ispettori di Alia, a causa di un cambio burocratico, non hanno la possibilità di utilizzare i pos per la riscossione immediata. Un problema noto che è in via di risoluzione, secondo quando affermato durante l’ultima commissione consiliare.

Solo nell’ultimo anno sono stati accertate 496 evasioni Tari per lo più di aziende a conduzione straniera, 151 le variazione di superficie effettuate che hanno portato alla revisione degli importi da pagare sulla tassa dei rifiuti. Per quanto riguarda l’Imu soni 44 le evasioni accertate per 80.997 euro. Attualmente la Sori, la società che gestisce il non riscosso dell’amministrazione comunale, ha 794 pratiche in lavorazione, 1.247 atti sono stati riconsegnati e 744 atti sono stati notificati. Si tratta di una media di due notifiche al giorno di cittadini evasori.

"Ringraziamo il corpo della polizia municipale per il lavoro svolto per il recupero crediti - interviene Rossella Risaliti, consigliera della lista civica Gianni Cenni - , la gestione del ciclo rifiuti e le azioni mirate e controlli per gli insediamenti urbani produttivi e abitativi. Purtroppo però visti i dati dalle tabelle si denota a Prato un elevato di tasso di evasione delle imposte comunali e mi auguro che questo dato diminuisca in quanto purtroppo come ben sappiamo non è giusto che i debiti degli evasori ricadano su chi puntualmente adempie ai propri doveri".