Nicola Di Francesco imprenditore della Viscotex, nel 2011 ha avuto un contenzioso con il mediatore immobiliare Ovidio Viti per una trattativa di vendita dell’ex Creaf, all’epoca di proprietà di Di Francesco. Nel 2011 l’ex proprietario dell’immobile che affaccia su via Galcianese denunciò la "proposta indecente" di un mediatore, difeso all’epoca dall’avvocato Massimo Taiti. Il proprietario dell’immobile era appunto Nicola Di Francesco (Viscotex), il mediatore Ovidio Viti che ha sempre rivendicato un mancato pagamento a suo favore da parte dell’imprenditore per la compravendita dell’immobile di via Galcianese. Contenzioso diventato materia di un processo per falso, nel quale è stato imputato lo stesso Viti. Come erroneamente riportato dal giornale, Viti non è stato assolto, ma condannato in primo grado a quattro mesi, pena confermata in Appello. A precisare il fatto è l’imprenditore Di Francesco: "Il processo si è concluso con una condanna a quattro mesi confermata in Appello".
CronacaEx lanificio Olmi. Compravendita finita in tribunale