Fare affari nel Medioevo. Studenti delle superiori a Palazzo Pretorio

Torneo di educazione finanziaria tra studenti delle scuole superiori a Prato, organizzato dalla Fondazione Datini. Attraverso il gioco "L’albero degli zecchini", i partecipanti imparano concetti finanziari e competono per borse di studio.

Sarà un torneo singolare quello che si tiene stamani in Palazzo Pretorio: una sfida tra studenti delle scuole superiori provenienti da Dagomari, Leonardo da Vinci, Carlo Livi e Gramsci-Keynes con il gioco "L’albero degli zecchini per creare un portafoglio titoli nel Medioevo". E’ una gara che conclude un programma di attività di educazione finanziaria voluto dalla Fondazione Datini: alla giornata di oggi si arriva dopo che più di 200 studenti hanno partecipato ad una selezione dalla quale sono emersi 64 studenti che partecipano al torneo finale. Ogni scuola partecipante riceverà, per la propria biblioteca, una collezione di libri editi dalla Fondazione Datini, a tutti gli studenti verrà consegnato un attestato di partecipazione. Ai primi tre classificati sarà consegnata una borsa di studio offerta dalla Fondazione.

Il programma era costituito da una visita guidata alla mostra di storia della moneta (L’albero degli zecchini. Moneta e mezzi di scambio alternativi: dalle origini a un futuro da comprendere, curata da Angela Orlandi) che in Palazzo Pretorio è stata aperta sino al 6 gennaio con oltre 8mila visitatori. Una ulteriore fase è stata costituita dalla creazione di un gioco da tavolo: L’albero degli zecchini. Come creare un portafoglio titoli nel Medioevo, con gli studenti protagonisti. Grazie all’iniziativa la Fondazione ha svolto alcune lezioni dedicate al concetto di debito pubblico e dei relativi titoli di credito. Il gioco da tavolo, adatto a giovani e adulti, attraverso semplici carte che rievocano e rappresentano i titoli dei Monti della città di Firenze consentono a chi gioca di acquisire utili concetti finanziari: debito pubblico, titoli, risparmio, investimenti e loro rischiosità, differenziazione. I giocatori, grazie a una dotazione iniziale di monete, devono fare scelte di investimento tra diversi Monti (il debito pubblico del Medioevo) e ad agire come operatori economici in un mercato “reale”.