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Farmacisti: Brandi resta presidente: "Sempre più servizi per i cittadini"

Confermato alla guida dell’ordine fino al 2028. "Più prestazioni diagnostiche come elettrocardiogrammi e spirometrie. Saremo un presidio di prossimità per le persone". Professione in crescita: 343 iscritti.

Farmacisti: Brandi resta presidente: "Sempre più servizi per i cittadini"

Pietro Brandi confermato presidente dell’Ordine farmacisti di Prato

Elezioni per il rinnovo del consiglio direttivo e del collegio dei revisori dei conti dell’ordine dei farmacisti: resteranno in carica per il quadriennio 2024-2028. Alla prima riunione del direttivo, Pietro Brandi è stato confermato presidente dell’Ordine pratese, dando continuità al lavoto impegnativo di questi anni. "Le difficolta legate alla pandemia e la necessità di garantire più servizi hanno portato a un cambiamento e a una evoluzione della nostra professione – dice Brandi –. Il lavoro del farmacista sta evolvendo sta assumendo sempre di più un ruolo centrale nel servizio sanitario nazionale. Grandi cambiamenti in vista e già in corso per i quali la professione deve essere pronta. Il compito dell’Ordine, in questa fase di passaggio e transizione, è di fare da tramite ai colleghi perché siano sempre più aggiornati e preparati". Intanto lo scorso ottobre la Regione ha approvato la proposta di legge che disciplina i nuovi servizi erogati in farmacia. "La farmacia dei servizi diventerà realtà anche nei nostri territori - spiega Brandi - La Regione ha utilizzato le farmacie per l’attivazione delle tessere sanitarie, per le vaccinazioni covid e anti-influenzali, per effettuare tamponi durante la pandemia". Già per somministrare le vaccinazioni, i farmacisti hanno seguito corsi per ottenere l’abilitazione. I punti principali della proposta di legge sono la tipologia delle attività erogabili, circoscritta ai servizi sanitari previsti dalla normativa, le caratteristiche dei locali in cui svolgere le attività aggiuntive e le responsabilità del farmacista, titolare o direttore. "Questa apertura consentirà in un futuro vicino di ampliare le nostre attività e prestazioni di carattere sanitario e diagnostico – spiega Brandi – . Per esempio si potranno eseguire elettrocardiogrammi, spirometrie. Le farmacie divemteranno un presidio di prossimità per i cittadini, specialmente nelle località più disagiate e più lontane dalle struttrue sanitarie. In questo priocesso sarà fondamentale il coinvolgimento diretto del farmacista".

Insieme a Brandi sono stati eletti nel consiglio direttivo Niccolò Lombardi (vicepresidente), Debora Cusumano (segretario), Gianni Moradei (tesoriere), Ilaria Luccarini, Paolo Massaini, Edoardo Puccianti (consiglieri). Fanno parte del Collegio dei revisori dei conti Federica Ripanti, Elisa Zulli, Alberto Anichini (membro supplente). Tra gli eletti abbiamo due new entry: Puccianti e Massaini. "L’ordine pratese conta 343 iscritti - aggiunge Brandi - E’ sempre più faticoso mantenere in piedi strutture come questa, ma cerchiamo di mantenere le quote di iscrizione la più basse possibile". Infine, a Prato e provincia non ci sono problemi di carattere occupazionale. "Anzi - conclude Brandi - ci vorrebbero più farmacisti". Sedi vacanti sul territorio: al momento ce n’è soltanto una che riguarda il concorsone del 2014 ed è quella di Schignano.

Sara Bessi