Film di Calvani Il cacio, le pere e tante risate

Ieri sera l’anteprima (convincente) all’Omnia center. Tra conferme e sorprese da scoprire. In sala dal 10.

Film di Calvani  Il cacio, le pere  e tante risate

Film di Calvani Il cacio, le pere e tante risate

Finalmente sul grande schermo "Il cacio con le pere", primo film da regista di Luca Calvani. Ieri sera presentazione ufficiale con una anteprima ad inviti all’Omnia, dal 10 marzo in distribuzione nelle sale di tutta Italia. Dopo una lunga carriera nel piccolo e grande schermo, Luca Calvani ha deciso di passare dietro la macchina da presa. E il risultato convince. "Il cacio con le pere" è un film pieno di conferme e sorprese. Andiamo per ordine. Le conferme arrivano da una serie di attori del cast, primo fra tutti il co-protagonista Francesco Ciampi nel ruolo del fratello di Calvani. Due fratelli lontani e diversi che saranno costretti a convivere, loro malgrado, almeno per gestire un’eredità lasciata da una parente appena scomparsa. Inevitabili dunque gli scontri tra i due che daranno vita ad una serie di situazioni divertenti ed imprevedibili. Due "fratelli coltelli", un nuovo incontro dopo anni di silenzio, una coppia strampalata che dovrà imparare a "smussare" gli angoli del carattere per trovare un punto d’incontro. Altre conferme vengono dalla presenza nel cast di interpreti di grande esperienza come Geppi Cucciari, Elena Di Cioccio, Giusy Merli, Alessio Sardelli, Anna Safroncik. E poi le sorprese. Prima fra tutte, la presenza di Gianluca Gori, ovvero Drusilla Foer senza trucco e parrucco. Un volto che praticamente ancora nessuno conosce, a parte gli amici e i parenti. Nel "Cacio con le pere" scopriremo il vero volto dell’anima di Drusilla, nel ruolo del notaio (Gianluca se la cava benissimo).

Altra sorpresa, la presenza di Matteo Biffoni: dall’ufficio di primo cittadino… al set di Luca Calvani. In quale ruolo ? Da scoprire sul grande schermo. Ma forse la sorpresa più inaspettata è proprio la regia di Luca Calvani che alla sua "prima volta" dietro la macchina da presa dimostra disinvoltura nel gestire la storia, scritta dagli stessi Calvani e Ciampi con Nello Ferrara e Alessio Venturini. Una convincente regia al servizio della vicenda e dei tempi comici dettati dalla sceneggiatura. Un film molto, molto made in Prato a cui hanno collaborato Francesca Arena come organizzatrice, Davide Becheri come direttore della fotografia che ha "illuminato" le tante location pratesi, in particolare il storico.

Federico Berti