Due anni di corsa. E un nuovo traguardo tagliato e condiviso assieme a tutti i propri 160 dipendenti. Non si arresta la crescita del Gruppo Filpucci, che dopo un 2021 che si era chiuso con un incremento del fatturato del 50%, chiude il 2022 con un’ulteriore crescita del 15%. Un successo che anche quest’anno la storica azienda di filati d’alta gamma ha deciso di condividere con i propri dipendenti: per ognuno di loro la busta paga sarà più pesante, grazie a un bonus di mille euro. Oltre ai lavoratori della sede centrale, l’azienda ha coinvolto infatti nell’iniziativa anche i dipendenti della Tintoria Fior di Luce e a quelli della Valfilo. Perché se gli investimenti giusti sono determinanti nella vita di un’azienda, avere un team affiatato è fondamentale per una crescita concreta. "Siamo un’azienda speciale. Ogni persona riesce perfettamente ad integrarsi l’uno con l’altro, portando avanti gli obiettivi aziendali di crescita sostenibile – si legge nella lettera che Federico Gualtieri, presidente di Filpucci, ha inviato ai dipendenti per informarli del bonus da mille euro che troveranno in bustapaga – Non è una gara a fare sempre di più, ma sicuramente a farlo meglio, con un occhio di riguardo alla qualità del lavoro all’interno dell’azienda stessa". Un regalo sotto l’albero che farà contente 160 famiglie.
Due anni di crescita, dicevamo. Ma anche di progetti raggiunti. Filpucci è pronta infatti a sbarcare a Parigi, con l’imminente apertura di uno showroom nel cuore della Ville Lumière, un hub internazionale destinato a diventare ‘la seconda casa’ dell’azienda. E nuovo punto di riferimento per i clienti. "Ci è sembrato importante creare uno spazio dove sarà possibile vedere le collezioni, ma anche dare spazio alle collaborazioni e a momenti di condivisione con i clienti – spiega il presidente Gualtieri – I nostri clienti vengono volentieri a trovarci a Capalle, ma avere la possibilità di incontrarci nella capitale francese rende più semplice far nascere nuove sinergie e momenti di scambio". C’è già una data: lo showroom parigino, che si sviluppa su oltre cento metri quadrati, sarà inaugurato all’inizio di febbraio.
Ma il nuovo anno coinciderà anche con un’altra novità, che va nella direzione della sostenibilità e dalla riduzione dell’impatto ambientale della produzione: nei primi mesi del 2023 diventerà infatti operativo un impianto fotovoltaico a terra che riuscirà a coprire il 40% del fabbisogno energetico dell’azienda. Tornando ai conti positivi del Gruppo Filpucci, si è rivelata vincente la scelta di investire nella propria filiera, con l’acquisizione, proprio quest’anno, della storica filatura cardata Valfilo. L’obiettivo era quello di rispondere alla crescente richiesta di filati in cashmere rigenerato, che di fatto sta trainando il fatturato dell’azienda. "Il salto dai 45 milioni del 2021 ai 52 del 2022 – spiegano infatti dal Gruppo Filpucci – è in buona parte dovuto al grande interesse verso questi materiali, anche da parte dei brand del lusso, che sono tra i principali clienti".