REDAZIONE PRATO

Finalmente la musica nelle sere d’estate Note classiche e d’autore in San Domenico

Ecco il programma dei concerti: sul palco Piovani, Alice, Benvegnù, ma anche le promesse della scuola Verdi e i maestri della Camerata

Musica classica e musica d’autore ripartono insieme, finalmente. E lo fanno in un’unica rassegna, nel chiostro della chiesa di San Domenico. Scuola di musica Verdi, Camerata e Fonderia Cultart hanno deciso di unire le forze per un cartellone dei concerti, dal 15 al 30 luglio, da non perdere. Dieci le serate a ingresso libero dedicate alla musica classica, che riuniscono le rassegne più importanti della Verdi: "L’ora del Concerto", dedicata ai giovani musicisti alla 32esima edizione, e i "Concerti di Primavera", che festeggiano i 41 anni. Poi ci saranno i concerti a pagamento programmati da Fonderia Cultart al Politeama e fermati dallo stop ai teatri. Fra questi spiccano i nomi di Nicola Piovani, Alice, i Musici di Guccini, Paolo Benvegnù, Ginevra di Marco e Gaia Nanni. Ma ecco il cartellone.

Ad aprire la rassegna in San Domenico, giovedì 15 luglio, sarà la giovane pianista figlia d’arte Beatrice De Maria con musiche di Beethoven e Schumann. Venerdì 16 luglio toccherà al Trio Ad Libitum, formato dagli appena ventenni Ruggero Fiorella (pianoforte), Damiano Isola (violino) e Martino Tazzari (violoncello) con musiche di Mendelssohn e Rachmaninov". Il 19 luglio Rafael Soler Vilaplana, pianista spagnolo allievo di Giovanni Nesi, si cimenterà in brani di Schumann, Scarlatti, Chopin, Granados. Immancabile l’omaggio a Beethoven, mercoledì 21 luglio, con il duo formato dal pratese Alberto Bologni al violino e dal pianista Giuseppe Bruno. Il 22 luglio sarà la volta del trio composto da docenti storici della Verdi, Daniele Iannaccone (violino), Filippo Burchietti (violoncello) e Cesare Castagnoli (pianoforte). Il 26 luglio inizierà una due giorni dedicata alla musica di Astor Piazzolla con il duo composto da Giampaolo Bandini (chitarra) e Cesare Chiaccheretta (bandoneon). La sera successiva "Oblivion: Forgetting Piazzolla" omaggio del brillante chitarrista Luigi Attademo, per i cento anni dalla nascita del compositore argentino. Il 28 luglio spazio ad Alessandra Ammara, pianista affermata a livello internazionale. Giovedì 29 luglio sul palco del chiostro si esibirà il "CelloPlay Quartet", ensemble di violoncelli della Camerata formato da Filippo Burchietti, Cristiano Sacchi, Francesca Gaddi e Simone Centauro che spazierà da Vivaldi a Metallica e Led Zeppelin. Il 30 luglio concluderà la rassegna il quartetto composto da Michele Pierattelli, Ezio Ferrusi, Santiago Fernandez e Leonardo Ascione con il celebre Quotuor pour la fin du Temps di Olivier Messiaen, composto in un campo di concentramento, è simbolo di rinascita e speranza, anche oggi. Con la musica d’autore si parte il 17 luglio con Alice, che renderà omaggio al compianto Franco Battiato (il concerto è già sold-out). Il 18 luglio sarà la volta del chitarrista e cantautore Paolo Benvegnù con "Dell’odio dell’innocenza". Lunedì 20 luglio spazio al progetto speciale "Donne Guerriere" con Ginevra Di Marco, Gaia Nanni, Francesco Magnelli e Andrea Salvadori. I "Musici di Francesco Guccini" saranno protagonisti il 23 luglio con i grandi successi del cantautore emiliano.

Infine, il 24 luglio sul palco con i suoi musicisti il premio Oscar Nicola Piovani con il suo progetto "La musica è pericolosa – concertato". "E’ una grande gioia poter tornare ad esibirsi di fronte ad un pubblico – è il commento di Barbara Boganini e Paolo Ponzecchi, la soprintendente della Camerata e il direttore della scuola Verdi –. Il chiostro di San Domenico è il palcoscenico ideale per questa unione di intenti che piacerà non solo agli amanti della musica classica. Abbiamo unito le nostre rassegne storiche per dare la possibilità ai pratesi di ascoltare tanti talenti di cui sentiremo parlare in futuro e grandi artisti ormai noti".

L.M.