REDAZIONE PRATO

Firme false su un testamento, donna arrestata. Avvocato interdetto dalla professione

L’indagine della Procura di Prato. Nei guai un legale fiorentino

Il Procuratore di Prato, Tescaroli

Il Procuratore di Prato, Tescaroli

Prato, 20 dicembre 2024 – Un avvocato fiorentino interdetto dalla professione per otto mesi, dal 9 ottobre scorso, e una donna di origine brasiliana arrestata: sono le misure cautelari disposte dal gip di Prato nell'ambito di un'inchiesta della procura pratese relativa a firme apocrife di un'anziana signora apposte su un testamento olografo e su una richiesta di revoca espressa da parte della stessa di un precedente testamento pubblico, poche ore prima del suo decesso. Per il legale già il 9 ottobre scorso era scattato il divieto di esercitare la professione per sei mesi per aver istigato, questa l'accusa, due testi a rendere false dichiarazioni al pm «consistenti nel fornire la versione non veridica di aver visto» la stessa anziana signora «firmare autonomamente un testamento olografo, quando invece la stessa era impossibilitata a farlo».

In particolare, come spiega una nota diffusa dal procuratore di Prato Luca Tescaroli, la nuova misura interdittiva è stata disposta perché il legale avrebbe fornito consigli tecnici alla donna arrestata e autenticato le firme apocrife dell'anziana signora apposte sul testamento olografo e sulla richiesta di revoca del precedente testamento pubblico. Alla donna arrestata contestato il concorso nello stesso reato ipotizzato per il legale e anche l'accusa di falso per induzione essendosi qualificata falsamente come tutrice legale dell'anziana con i sanitari del 118 intervenuti per soccorrerla a casa