REDAZIONE PRATO

Il giorno del silenzio. Esplosione a Calenzano, i funerali di Vincenzo Martinelli e Carmelo Corso

Prato, monsignor Scaccini officia le esequie di Martinelli in Duomo: “Un gesto per mostrare vicinanza alle famiglie”. L’addio a Corso a San Giorgio a Colonica

Il sopralluogo dei periti della procura sul sito di Calenzano

Il sopralluogo dei periti della procura sul sito di Calenzano

Prato, 19 dicembre 2024 – E’ il giorno del silenzio, della vicinanza della città e delle istituzioni alle famiglie dei due autotrasportatori, Vincenzo Martinelli, 51 anni e Carmelo Corso, 57 anni a gennaio prossimo e originario di Catania, che hanno trovato la morte il 9 dicembre scorso nell’esplosione al deposito di carburante di Eni a Calenzano.

Le esequie di Martinelli, originario di Napoli e residente in città da oltre venti anni, si svolgono oggi alle 15 nella cattedrale di Santo Stefano. La funzione viene officiata dal vicario generale della diocesi, monsignor Daniele Scaccini, insieme al parroco don Luciano Pelagatti.

Il sopralluogo dei periti della procura sul sito di Calenzano
Il sopralluogo dei periti della procura sul sito di Calenzano

“E’ importante che le istituzioni siano vicine ai familiari, travolti da un dolore forte per morti avvenute in una tragica circostanza, con un gesto di vicinanza come questo piuttosto che con tante parole, che in certe circostanze rischiano di essere aggiunte a tante altre senza lenire la sofferenza di chi ha perso un proprio caro”, dice monsignor Scaccini. Al funerale di Martinelli, che lascia due figlie, è prevista la presenza dell’assessore Marco Biagioni in rappresentanza del Comune. Non ci sarà il Gonfalone, come nel caso anche del funerale di Corso, in quanto le esequie si svolgono in forma privata.

Il funerale di Corso viene celebrato sempre oggi e alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Giorgio a Colonica, dove l’autotrasportatore viveva con la moglie Tamara ed i figli Elena e Dario. Le esequie sono officiate dal parroco don Andrea Adamek.

I familiari sono stretti nel loro dolore e hanno preferito non rilasciare dichiarazioni su quanto accaduto aspettando che la giustizia proceda per le sue vie. Alla cerimonia funebre, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, è presente l’assessore Cristina Sanzò.

“Alla vigilia dei funerali delle vittime pratesi della tragedia di Calenzano il nostro pensiero continua a tornare a Davide, Franco, Carmelo, Vincenzo e Gerardo. Cinque persone hanno perso la vita e cinque famiglie hanno perso un padre, un marito, un fratello, un figlio – è l’appello della sindaca Ilaria Bugetti – . Il Comune di Calenzano ha attivato un conto corrente di solidarietà in modo da sostenere, ognuno come ritiene e come può, queste famiglie. Uniamoci per una giusta causa”. Si può partecipare con un bonifico all’Iban: IT43Y0200838103000107278108.

Sa.Be.