ELENA DURANTI
Cronaca

Genitori fuori il sabato sera. E i figli? Cena-gioco all’Oratorio di Sant’Anna

Il centro in viale Piave aprirà fino alle 22.30 con animatori

Una festa organizzata dagli animatori e dai volontari dell’Oratorio

Prato, 1 marzo 2016 - «Stasera i miei genitori escono e io vado all’oratorio a giocare con i miei amici». Sì, avete letto bene. Finora organizzare una cena in centro storico il sabato sera per molte coppie con figli, soprattutto se in tenera età, era un sogno da sussurrare sotto la sagoma del Castello dell’Imperatore. Invece è diventato realizzabile grazie ai volontari dell’Oratorio di S. Anna, insieme alla parrocchia di S. Maria delle Carceri all’associazione «La Lunga Domenica» che hanno ideato il progetto per le famiglie «Stasera esco io».

A parlarne è Corrado Caiano, responsabile dell’oratorio diocesano in viale Piave, insieme alla moglie Sara Baldi: «Invece che chiudere come ogni sabato alle 19, resteremo aperti per dare questo aiuto in più. Si tratta di un un bisogno che è emerso spesso durante i colloqui con i genitori che frequentano i nostri spazi, ovvero l’impossibilità di ritagliarsi anche piccoli spazi per la vita di coppia. Difficile organizzare attività da “soli” a meno di non ricorrere ai nonni o a babysitter. Quindi abbiamo pensato di tenere i ragazzi a cena e a giocare anche di sabato sera. Credo – aggiunge Caiano – che siamo le cose semplici a fare la differenza».

L’oratorio propone (una volta al mese o anche più frequentemente) – il prossimo appuntamento è fissato per sabato 12 marzo e i posti sono già quasi esauriti – una serata negli spazi dell’oratorio dalle 19.30 alle 22.30 per i ragazzi dai 6 ai 13 anni, che accompagnati dai genitori entro le 19.20 potranno rimanere a cena e a giocare con i coetanei seguiti dagli animatori fino al ritorno dei genitori. Mamma e babbo che nel frattempo saranno andati al ristorante per una cena a due, al cinema e a visitare una mostra in uno dei musei della città. Gli animatori dell’oratorio sono ragazzi volontari diocesani e della parrocchia delle Carceri, ma visto la necessità nella bacheca Facebook dell’Oratorio di S. Anna è stato pubblicato un annuncio per la ricerca di nuovi volontari. E quest’estate fu proprio una ex volontaria a segnalare che Stash, il cantante del gruppo The Kolors, amatissimo dai ragazzi, avrebbe frequentato da bambino l’Oratorio pratese, fornendo anche una foto. L’interessato che è venuto con la band a suonare in piazza Duomo lo scorso settembre, non ha mai smentito. «La proposta di stare aperti almeno per un sabato al mese – spiega Caiano – è stata approvata anche dal consiglio oratoriano, composto da 15 membri».

Corrado Caiano e Sara Baldi, sono una giovane coppia di sposi con una figlia di 3 anni che gestiscono l’Oratorio dal 2008, quando i padri salesiani se ne andarono. Si tratta di uno dei più riusciti esempi di integrazione nella città «laboratorio del mondo» che è Prato perché nel ‘cortile’ giocano insieme dopo la scuola, il sabato e la domenica pomeriggio bambini di varie nazionalità. Qui ogni diversità è vista come una ricchezza e ogni gioco come il portale di un’amicizia.