
Chi ha detto che in inverno con una bella sciarpa e un piumino non si può giocare all’aperto? I pediatri delll’Asl sostengono il progetto del Comune di Prato con i Comuni della provincia ’Crescendo tutti all’aria’ per sensibilizzare educatori, insegnanti e genitori sull’importanza di sostenere le attività e il gioco dei bambini all’aria aperta.
Tre filoni di intervento animeranno questo autunno: il sabato mattina sarà dedicato a laboratori per genitori e bambini durante i quali sarà presente uno specialista dell’Asl. "Le famiglie devono comprendere quanto è importante frequentare gli spazi aperti per sviluppare il gioco e riscoprire la socialità, tasselli imprescindibili per crescere sani", spiega Pier Luigi Vasarri, direttore di Pediatria. La domenica mattina sarà invece dedicata alle passeggiate nel verde con un programma adatto a famiglie con figli da zero a sei anni, quindi percorsi semplici intervallati da letture animate. Infine tre seminari con Stefano Sturloni (28 settembre), Laura Malavasi (25 ottobre) e Roberto Farnè (10 novembre) al Centro Righi in orario 17-19.30, sarà necessaria l’iscrizione.
Si parte domenica 11 settembre con la prima passeggiata nella natura: una escursione nel Bosco di Canneto. Il ritrovo è alle 9.45 a Educare nel Bosco in via di Canneto 29. Passeggiata nel parco di Galceti domenica 18 settembre, visita all’Eco Parco della Tignamica domenica 2 ottobre, passeggiata alle Cascine di Tavola domenica 16 ottobre. Per tutte le escursioni il ritrovo è alle 9.45 e la durata prevista è di 2 ore. Coi laboratori si parte sabato 17 settembre al nido ’La Pimpa’ di Vaiano, sabato 24 settembre nel giardino del nido ’Trilli’ di Prato, sabato 8 ottobre a villa Giamari a Montemurlo e sabato 22 ottobre al Parco Quinto Martini di Carmignano. Preziosa la collaborazione della Fondazione Ami e di Annalisa Famiani dottoressa del Santo Stefano, la quale durante i laboratori del sabato parlerà ai genitori di educazione alla salute con riferimento alla stretta correlazione verde-benessere. Iscrizioni sul sito del Comune di Prato.
"Perché non fuori?", spiega l’assessore all’istruzione Ilaria Santi. "È il motto del progetto, poiché molte delle azioni di ogni giorno che contraddistinguono la cura educativa in un servizio all’infanzia possono svolgersi all’aperto, anche in inverno equipaggiando i bambini in maniera adeguata e allestendo i giardini scolastici in modo da offrire una molteplicità di esperienze, comprese quelle a contatto con la natura, irripetibili al chiuso.
Silvia Bini