REDAZIONE PRATO

I disabili fra hobby, sport e giochi. 'Così sviluppiamo nuove abilità'

Domenica la giornata internazionale: il programma delle iniziative

L’assessore all’Istruzione Mariagrazia Ciambellotti

Prato, 1 dicembre 2017 - Mostre fotografiche, laboratori artistici e tavole rotonde, unite dall’obbiettivo di sensibilizzare su un tema delicato e sempre attuale. Queste le iniziative con cui Prato si prepara a celebrare la «Giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità» di domenica 3 dicembre, giunta alla trentasettesima edizione. Si parte domattina (2 dicembre) alle 10 con la tavola rotonda dal titolo «La normalità nelle difficoltà: strategie, strumenti e buone prassi», organizzata dall’Unione italiana ciechi e ipovedenti Prato presso la Sala Ovale di Palazzo Buonamici. Alle 12, sempre nella medesima location, verrà inaugurata la mostra fotografica «La normalità nelle difficoltà» a cura del fotografo Fabrizio Tempesti.

Si tratta di una serie di fotografie che catturano la quotidianità degli ipovedenti, ritraendoli durante le svariate attività della vita di tutti i giorni, che culmineranno in un incontro aperto al pubblico alle 21.15. «Lo scopo di questa iniziativa è quello di informare e coinvolgere il visitatore, senza fermarsi allo stereotipo del cieco con bastone e cane guida. Una vita fatta di lavoro, hobbies, sport e tanto altro», spiega Stefania Scali, presidente della sezione pratese dell’Unione Italiana Ciechi. «La mia fotografia preferita tra quelle che verranno esposte? Quella che ritrae due persone giocare a dama, penso abbia un significato simbolico ed emotivo notevole». Il programma iniziale prevedeva per le 15,30, per i più piccoli, «Tutti insieme con Babbo Natale», ovvero un giro per il centro storico a bordo di una slitta natalizia. Le previsioni climatiche avverse ne hanno però suggerito il rinvio, indicativamente a mercoledì o giovedì prossimo.

Per quanto riguarda domenica, l’evento principale sull’argomento si terrà a Officina Giovani di Piazza Macelli alle 16. «Break the wall – Arte & Inclusività», propone un laboratorio di circo-teatro e uno di fotografia, in aggiunta all’esposizione fotografica «Scoprire e scoprirsi». Il ciclo di appuntamenti proseguirà inoltre sino alla metà del mese: il 13 dicembre tre classi del Livi visiteranno «La normalità nella difficoltà», interagendo con i membri dell’associazione; il giorno successivo avrà infine luogo, sempre nella Sala Ovale, un incontro per discutere dell’esperienza della «cene al buio» organizzate dall’Unione italiana ciechi.

«L’obiettivo dell’iniziativa non è quello di sottolineare eventuali mancanze - dichiara l’assessore Ciambellotti - vogliamo anzi evidenziare come le persone con delle problematiche visive o motorie siano in grado di sviluppare moltissime altre abilità».