GIOVANNI FIORENTINO
Cronaca

Gispi Tigers, che peccato. Vince l’Olbia capolista

Serie C, fase promozione. C’è rammarico per come è maturata la sconfitta

Un momento della sfida di ieri

Un momento della sfida di ieri

"I ragazzi hanno tenuto il campo a livello fisico, contro una squadra comunque forte e che ha effettuato di recente nuovi innesti per puntare ufficialmente alla Serie B. C’è oggettivamente un po’ di rammarico, perché a mio avviso abbiamo "regalato" ai nostri avversari troppi cartellini gialli". Coach Lorenzo Vannini ha così commentato la sconfitta rimediata dai Gispi Tigers nell’anticipo di campionato di ieri, contro l’Olbia.

Era il "big match" del girone: i sardi sono arrivati a Prato da primi della classe con 20 punti, cinque in più dei rugbisti pratesi allenati da Vannini e da Luca Nuti che con un successo avrebbero quindi centrato l’aggancio in vetta. Alla fine però sono stati i rivali ad esultare, imponendo un netto 30-17 agli avversari nell’incontro valido per la quinta giornata della fase interregionale del campionato di Serie C 2024/25. E’ stato il sodalizio sardo a passare per primo con un calcio piazzato, ma i locali hanno subito reagito con una meta di Bracciali trasformata da Doni e con una nuova meta che aveva consentito loro di chiudere il primo tempo sul parziale di 14-10.

Il sodalizio pratese potrebbe recriminare per alcune decisioni arbitrali contestate, ma l’Olbia ha fatto valere la maggior esperienza e la maggior qualità soprattutto nella ripresa, riuscendo a mettere la freccia prima e ad allungare poi (nonostante un altro piazzato di Doni). "Ci siamo confrontati contro una squadra di semi-professionisti, che ha recentemente ingaggiato tre giocatori argentini – ha concluso Vannini – in questa partita ci è mancata la testa, inutile girarci attorno. Detto questo, il bilancio stagionale resta positivo e continueremo ad allenarci al massimo. Promozione in Serie B? Sinceramente non ci abbiamo mai pensato, noi ragioniamo partita per partita e dobbiamo continuare su questa strada. Il torneo è ancora lungo, ci sono tutte le premesse per toglierci soddisfazioni".

In attesa dei risultati odierni, i Tigers restano comunque in seconda posizione e potranno concedersi se non altro qualche giorno di stop per analizzare l’incontro e riposarsi: per il ritorno sul terreno di gioco bisognerà adesso aspettare il 30 marzo prossimo, quando a Prato arriverà l’Unione Rugby Firenze e bisognerà pensare a riscattare il recente ko. La sosta servirà quindi per ricaricare le batterie in primis, recuperare eventuali infortunati e farsi trovare pronti al prosieguo stagionale.

Giovanni Fiorentino