Prato, 8 dicembre 2015 - Prima l'apertura della Porta santa a Bangui durante il suo viaggio africano, oggi la cerimonia a Roma, da domenica prossima invece il Giubileo della Misericordia inizierà anche nelle singole diocesi. A Prato l’appuntamento è per le 15,15 di domenica 13 dicembre, con il ritrovo in piazza Santa Maria delle Carceri, di fronte alla basilica. Da lì partirà alle 15,30 la processione guidata dal vescovo Franco Agostinelli, con i sacerdoti della diocesi e i fedeli che vorranno partecipare.
La processione passerà da via San Bonaventura, piazza San Francesco, via Ricasoli, corso Mazzoni e infine giungerà in piazza Duomo. Qui, alle 16, con in mano il pastorale, monsignor Agostinelli aprirà la porta centrale della cattedrale, Porta Santa giubilare che recherà sopra di essa l’immagine scelta per rappresentare l’Anno Santo.
Il Vescovo porterà il Vangelo all’interno della chiesa e comincerà la messa solenne. Nel corso della celebrazione i vicari foranei - i sacerdoti responsabili dei sette vicariati nei quali è suddivisa la Diocesi - riceveranno speciali segni che consegneranno alle parrocchie pratesi.
Nell’occasione tutte le messe vespertine della domenica solitamente celebrate nelle chiese diocesane sono sospese per permettere la partecipazione all’inizio del Giubileo a fedeli e sacerdoti. Oltre al duomo saranno chiese giubilari per tutto il corso dell’Anno Santo - fino al 20 novembre 2016 - anche la basilica di Santa Maria delle Carceri, intitolata a Maria Madre della Misericordia, e il santuario di Sant’Antonio Maria Pucci a Poggiole di Vernio, dove domenica 20 dicembre sono in programma alle 11,30 una processione e una messa presiedute dal vescovo Agostinelli.
Inoltre, anche gli altri santuari mariani della diocesi, nel giorno della festa di ciascuno, saranno chiese giubilari. E quindi: Santa Maria del Giglio (8 marzo), Santa Maria della Pietà (26 aprile) e Santa Maria del Soccorso (30 aprile).