LUCA BOLDRINI
Cronaca

Dimenticato per un secolo in un cimitero, il fante pratese sepolto con tutti gli onori

Giuseppe Nannicini morì a 26 anni durante la Prima guerra mondiale, a Mussolente la cerimonia di sepoltura

La cerimonia

La cerimonia

Prato, 24 aprile 2022 - C'è voluto un secolo per dare degna sepoltura a Giuseppe Nannicini, fante pratese morto nel 2018 durante la Prima guerra mondiale. Oggi a Mussolente, in provincia di Vicenza, il soldato pratese caduto della Grande guerra è stato sepolto con tutti gli onori (qui la sua storia nel documentario di Loris Giuriatti) in occasione dell'adunata sezionale Montegrappa degli Alpini.

"Ha combattuto in fasi importanti di quel conflitto, sulle montagne, per poi morire per malattia in un ospedale poco prima della fine delle ostilità. Di lui si era persa ogni traccia e memoria. Ma più di un secolo dopo - scrive sui social l'assessore Gabriele Bosi, presente alla cerimonia - i suoi resti sono stati trovati per un caso fortuito e attribuiti al suo nome grazie al lavoro di uno storico locale, in collaborazione con i nostri uffici dell’Anagrafe e dell’Archivio fotografico".

Era nato il 25 maggio 1889 e morto per malattia il 18 agosto 1918 in un ospedaletto da campo, il 309, dopo aver combattuto con il 19° reggimento artiglieria da campagna. I suoi resti, rinvenuti quasi per caso, hanno destato la curiosità di chi ha indagato su questo soldato, la sua storia, fino a ricostruirla.