REDAZIONE PRATO

Gli Ordini e i Collegi: "La corruzione danneggia tutto il sistema Prato"

L’analisi del presidente del Palazzo delle Professioni Marco Dominici "Siamo un presidio di legalità e vogliamo dibattere proprio su questi temi".

Il presidente Marco Dominici

Il presidente Marco Dominici

Sarà il quindicesimo compleanno quello che festeggerà nel 2025 il Palazzo delle professioni, una realtà dinamica, forte di accogliere otto categorie professionali riunite in altrettanti Ordini e Collegi con 4300 iscritti. Il rispetto delle regole e la deontologia sono al primo posto. Quando dalle forze dell’ordine e dalle aule di giustizia arrivano notizie che appannano serietà e rigore per la disinvoltura di chi è connivente dei malaffari messi in atto dall’immigrazione cinese, si corre ai ripari prontamente. Gli Ordini e i Collegi tracciano un perimetro attorno a chi contravviene la legge e si mettono in moto le singole commissioni disciplinari per decidere le azioni da intraprendere. "Siamo un presidio di legalità - dice il presidente del Palazzo, il perito industriale Marco Dominici – e in un prossimo futuro, con l’accordo di tutti, potremmo organizzare momenti di confronto e di dibattito proprio su questi temi. Siamo una città di imprenditori e professionisti seri, ma non dobbiamo limitarci a prendere le distanze da esempi negativi. La severità ha bisogno anche di un sentimento comune, di uno sforzo collettivo, per essere compresa e condivisa, per predisporre azioni di intervento". Aziende apri e chiudi, money transfer spregiudicati, falsi permessi, evasione di denaro, ditte fantasma. Un elenco che compromette il buon andamento dell’economia legale. "Le azioni intraprese dalla Procura di Prato negli ultimi mesi – commenta Dominici - hanno imboccato la strada giusta e sono davvero molto apprezzabili. Le parole del procuratore Tescaroli alla Commissione d’inchiesta del Senato sulla corruzione non inducono certo in fraintendimenti. Quello che ha detto è dimostrato dai risultati delle inchieste: la Cina è una comunità chiusa, ma che si avvale di figure professionali esterne. La corruzione, se non si interviene, danneggia il sistema Prato." Il presidente Dominici ricorda l’impegno che arriva dagli Ordini e dai Collegi: "Puntiamo molto sulla valorizzazione delle professionalità anche attraverso l’organizzazione di corsi di formazione – sottolinea – che dovremo indirizzare anche verso una maggiore conoscenza dell’immigrazione cinese. C’è anche bisogno che i committenti siano scrupolosi. E’ capitato che qualcuno si dichiarasse professionista di un certo settore, ma emergesse che, invece, era stato radiato dall’Ordine. Più siamo seri, più siamo responsabili socialmente".

Ma.Chi.