Elezioni comunali Prato, griglia di partenza ufficiale: sette candidati sindaci per sedici liste: ecco i nomi

Due donne, Battaglieri e Bugetti. Cinque uomini: Castellani, Cenni, Daneri, Paradiso e Targetti. Esclusi per problemi di firme Bisori (Cristiani uniti) e Casadei (Animalisti)

Il candidato del centrodestra unito, Gianni Cenni

Il candidato del centrodestra unito, Gianni Cenni

Prato, 12 maggio 2024 – Tutto chiuso per le liste e i candidati sindaci: la griglia di partenza è definita. Ieri a mezzogiorno il termine per la presentazione delle firme e quindi il vaglio della commissione elettorale. Due le candidature a sindaco saltate per non aver raggiunto il numero di sottoscrizioni minimo di 350: Simona Casadei del Partito animalista italiano e Leonardo Bisori con Cristiani uniti per Prato. C’è però una new entry, cioè Emilio Paradiso, che non aveva mai ufficializzato la sua partecipazione alla sfida elettorale, ma che è riuscito a trovare le firme per la lista Alleati per Prato con lo stemma del Granducato di Toscana (la commissione, che si è aggiornata, oggi farà una ulteriore verifica sulle firme presentate).

I candidati al ruolo di primo cittadino sono quindi sette, eccoli in ordine alfabetico: Paola Battaglieri per Alternativa Beni Comuni, Ilaria Bugetti per il centrosinistra, Fulvio Castellani per il Partito comunista, Gianni Cenni per il centrodestra, Mario Daneri per Prato merita (Italia Viva, Azione, Psi e Libdem), Emilio Paradiso con Alleati per Prato e Jonathan Targetti per la lista civica Targettopoli. Ilaria Bugetti è sostenuta da sei liste: il Pd, la lista civica La forza del noi, la lista riformista Questa è Prato, il Movimento 5 stelle, Sinistra Unita (Alleanza Verdi Sinistra, Sinistra civica ecologista e Socialismo XXI) e +Europa. Gianni Cenni ne ha invece cinque: oltre alla lista civica che porta il suo nome, ci sono Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e la lista Silli con Prato. Gli altri cinque candidati hanno una lista ciascuno. Le liste in campo sono 16, oltre 450 i candidati al consiglio comunale con 32 posti in palio.

In pista uomini e donne di ogni età e professione, veterani della politica e nuove leve. Le più anziane sono Marisa Cacialli nella Lega con 88 anni e Marussia Troni in Alternativa Beni Comuni con 86. La più giovane è Luna Moggi, studentessa del liceo Cicognini Rodari che non ha ancora 18 anni: diventerà maggiorenne questa settimana, 24 giorni prima del voto. Tra gli aspiranti candidati non ci sarà invece Katsiaryna Nikifarava: inserita nella lista della Lega, è stata esclusa perché cittadina bielorussa.

bl