Debutto incoraggiante per il nuovo numero unico europeo gratuito 116117 entrato in servizio a Prato, Firenze e Pistoia. I cittadini hanno imparato subito ad utilizzarlo per mettersi in contatto con la Guardia medica che risponde alla richiesta di bisogni non urgenti offrendo assistenza e consigli. Con questo numero prezioso da tenere bene a mente possiamo chiamare il servizio di continuità assistenziale che sostituisce il medico di famiglia nei giorni feriali dalle 20 alle 8 del giorno successivo, nel fine settimana dalle 8 del sabato alle 8 del lunedì e nei giorni di festività infrasettimanali dalle 10 del giorno prefestivo alle 8 del mattino del primo giorno feriale.
Dalle 20 di lunedì scorso, primo giorno di avvio del servizio alle successive 12 ore, le telefonate complessivamente prese in carico sono state 682. In particolare, il 53% delle chiamate è stato inoltrato ai medici di guardia del servizio di continuità assistenziale sul territorio, mentre il 44% si è risolto con informazioni fornite direttamente dalla Centrale operativa. Per 18 chiamate la situazione era da emergenza sanitaria e i cittadini sono stati messi in contatto direttamente con il numero di emergenza 112. Il picco massimo di attesa è stato di due minuti nella fascia oraria dalle 20 alle 22, invece, dalle 22 all’8 del giorno successivo, inferiore ai 5 secondi. La Toscana è una delle prime regioni italiane ad avere attivato questo servizio che semplificherà l’accesso al servizio continuità assistenziale.
Dal 21 ottobre il numero entrerà in funzione anche nelle province di Arezzo, Grosseto e Siena per poi essere attivo dal 18 novembre anche nelle province di Livorno, Lucca, Massa-Carrara e Pisa. Dunque, a fine novembre tutta la Toscana sarà coperta dal servizio.
Chiamando il 116117, duecento le linee attive in contemporanea, risponderanno operatori formati e medici qualificati. Il nuovo numero non parlerà solo italiano, perché traduttori saranno in grado di interloquire in venti lingue diverse: inglese, spagnolo, tedesco, francese, polacco, portoghese, rumeno, serbo, croato, albanese, cinese, arabo, bengalese, cingalese, hindi, punjabi, russo, ucraino, tigrino e urdu. Chi dovesse chiamare il vecchio numero della Guardia medica in territori coperti già dal nuovo servizio oppure digitasse il 116117 in province dove ancora non è attivo, la telefonata sarà indirizzata verso il percorso corretto.