Centinaia di utenze senza luce, con una comunicazione "dell’ultimo minuto", attività commerciali costrette a chiudere prima per mancanza di corrente e tanta rabbia. Gran parte del quartiere del Soccorso giovedì sera è rimasta al buio a causa di un lavoro urgente da parte di E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce la rete ettrica di media e bassa tensione. Un guasto può capitare, residenti e commercianti non hanno avuto da obiettare su questo, il problema è che nessuno era informato dell’interuzione programmata di corrente dalle 17,30 fino all’una di notte, non proprio un orario a basso impatto per le famiglie e per le attività economiche. "Perché si sono limitati ad attaccare un foglio fuori senza usare altri canali di comunicazione? E soprattutto, perché non ci hanno avvertito prima?", hanno protestato giovedì sera diversi cittadini del Soccorso.
La risposta è arrivata con una nota di E-Distribuzione che ha spiegato il motivo dell’interruzione di fornitura di energia elettrica, sottolineando che l’affissione è l’unico modo di comunicare concesso dalle legge. C’è anche la app, ma bisogna avere il servizio e comunque per conoscere il problema in anticipo bisogna aprirla.
"In alcune aree del quartiere si è svolto un intervento urgente su un tratto di rete elettrica con cosiddetto preavviso a 24 ore, come previsto dalla normativa, per la sostituzione di un interruttore motorizzato di cabina che risulta danneggiato e che deve essere sostituito rapidamente, pena il rischio di un blackout improvviso ed esteso – sottolinea la società – I tecnici di E-Distribuzione martedì avevano individuato una soluzione provvisoria, che ha evitato disagi alle utenze, ma era necessario intervenire subito per installare un nuovo apparecchio di ultima generazione e ripristinare il normale assetto di rete, onde evitare di sovraccaricare troppo una porzione di sistema elettrico con conseguente pericolo di disservizi non programmati e di lunga durata". E-Distribuzione precisa che non era possibile nemmeno svolgere l’intervento di notte per motivi di sicurezza.