REDAZIONE PRATO

Addio a Gianfranco Guazzini, gli ingegneri piangono il loro primo presidente

I colleghi: “Il suo carattere robusto, la sua rettitudine dell'uomo di una volta, la sua gentilezza garbata resterà nei cuori degli ingegneri e di tutta la città”

Gianfranco Guazzini, primo storico presidente dell’ordine pratese. Aveva 93 anni

Gianfranco Guazzini, primo storico presidente dell’ordine pratese. Aveva 93 anni

Prato, 3 febbraio 2025 – Il 1 febbraio si è svolto il funerale dell'ingegner Gianfranco Guazzini, gli ingegneri pratesi perdono uno dei professionisti che hanno tracciato la storia degli ultimi 30 anni a Prato. Nel 1993, con la neonata Provincia di Prato, nacque anche il nuovo Ordine degli Ingegneri della Provincia e il primo presidente fu Gianfranco Guazzini. E' stato presidente per dodici anni consecutivi dal 1993 al 2005 e per altri quattro anni è stato vicepresidente.

Un professionista apprezzato nella città, progettista e direttore dei lavori di tante opere del territorio, di cui si ricorda qui la sede dell'azienda di Andrea Toccafondi, recentemente scomparso, importanti complessi industriali a Pontedera, Prato e Calenzano, oltre a complessi residenziali e ville a Prato e alla direzione lavori del Macrolotto industriale 2, la più grande lottizzazione industriale del centro Italia per estensione.

Ha fatto parte di istituzioni della città e ha ricoperto il ruolo di consigliere nel consiglio di amministrazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Ma è nella sua attività di presidente e consigliere dell'Ordine degli Ingegneri che ha lasciato la sua impronta indimenticata. Dalle prime riunioni serali nel suo studio in piazza Mercatale, alla prima sede provvisoria al Pin, alla sede di via Tacca, fino al nuovo Palazzo delle Professioni che dal 2010 costituisce la sede di tutte le professioni di Prato, sede proposta e individuata dall'ingegner Guazzini, l'Ordine ha avuto in Gianfranco la spinta propulsiva, costante, seria e decisa. Il suo carattere robusto, la sua rettitudine dell'uomo di una volta, la sua gentilezza garbata resterà nei cuori degli ingegneri e di tutta la città.